A volte non ci facciamo caso ma i germi che ricoprono i nostri smartphone sono davvero tanti. Uniti allo sporco quotidiano, l’utilizzo dello smartphone fa si che milioni di micro-organismi passino nel nostro corpo attraverso esso. La cosa diventa esponenzialmente più grande se riportiamo questo discorso agli smartwatch.
Essi infatti, stando costantemente a contatto con la pelle, sono il veicolo perfetto per i micro-organismi per passare sul nostro corpo. Pulire gli smartwatch aiuta molto a prevenire infezioni o altre malattie legate a questi microbi. Ma, come facciamo a pulire gli smartwatch? I consigli da seguire sono semplici e molto pratici.
Iniziamo con le impronte sul display: nonostante non c’entri quasi nulla con quanto scritto prima, le impronte digitali sul display sono una delle cose che i più geek odiano. Per pulirle, basta semplicemente strofinare lo schermo con dei panni in micro-fibra, come per esempio quelli che si trovano negli occhiali. In questo modo, le impronte sul display non saranno più un problema. Ovviamente è un’operazione che va svolta più volte al giorno.
Passiamo con la pulitura del cinturino. Se utilizzate quello uscito insieme allo smartwatch, molto probabilmente sarà di silicone o di plastica. Questo è un vantaggio per quanto riguarda la pulizia ma uno svantaggio per quanto riguarda il confort al polso e l’estetica. Per la sua pulizia, ci si può dotare di un piccolo panno spugna non esageratamente umido e strofinare con forza.