E’ possibile recuperare file cancellati dal nostro hard disk grazie a dei software gratuiti.
In un articolo precedente era stato recensito Recuva, un programma in grado di recuperare i dati cancellati dal nostro hard disk, in questo post verrà, invece, segnalato Pandora Recovery, un’alternativa sempre gratuita per ripristinare i file cancellati dal pc.
Pandora Recovery funziona solo sui sistemi Windows ed è in grado di gestire i file system Fat16, Fat32, NTFS, NTFS 5 e NTFS/EFS.
Il programma permette di recuperare file cancellati, anche se l’hard disk è stato formattato, nel caso in cui, invece, il disco rigido sia stato azzerato con una formattazione di basso livello, i dati non saranno più recuperabili.
Un altro requisito necessario per il ripristino dei file è il mantenimento dell’ integrità dei dati nella posizione in cui erano allocati sull’hard disk, questo significa che quella porzione del disco rigido non deve essere soprascritta, altrimenti il recupero dei documenti non sarà più possibile.
Per questo motivo è sempre consigliabile evitare procedure quali installazioni, deframmentazione e salvataggi.
Vediamo in dettaglio cosa offre Pandora Recovery per il recupero dei file.
Una volta installato Panda Recovery, la finestra del programma si divide in 3 sezioni principali che sono:
- browse;
- search;
- surface scan.
Browse rappresenta nella classica forma ad albero la struttura delle cartelle e dei file, search è il motore di ricerca dei file tramite il quale è possibile impostare una serie di parametri per affinare le ricerche e, infine surface scan fornisce una scansione della periferica per le seguenti tipologie di documenti:
- immagini e foto;
- file compressi;
- documenti office;
- file Mp3;
- file pdf.
Per avviare la procedura di recupero dobbiamo selezionare con il mouse il file da ripristinare e cliccare sul pulsante posizionato nella parte superiore della finestra, rappresentata da un’icona a forma di cestino con un freccia rossa.
In alternativa, per recuperare il documento, clicchiamo sul file con il tasto destro del mouse e selezioniamo dal menù la voce “Recover To“.
A questo punto dovremo indicare in quale posizione salvare il file. Se è possibile, sarebbe consigliato copiare il documento su una periferica esterna.
Altre due funzioni da segnalare sono l’anteprima del file e il wizard per la procedura guidata. Ambedue le funzioni sono attivabili da icone poste nella parte superiore della finestra del software.
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Scarica il programma dal sito del produttore.
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