Come recuperare i dati da un disco esterno danneggiato.

Creato il 22 marzo 2011 da Kevron

Ormai i dischi fissi esterni sono talmente economici che sono diventati la scelta preferita dagli utenti per archiviare i propri dati.

Nonostante il loro look accattivante non bisogna però dimenticare che sono una delle periferiche più delicate del Pc, in quanto sono composti da testine e piattelli magnetici che ruotano a velocità elevata.

Inoltre solitamente la maggior parte dei chassis dei dischi esterni non dispone di strumenti per il raffreddamento efficienti e, non dissipando adeguatamente il calore, rende questi prodotti inadatti ad un uso prolungato.

E’ quindi consigliabile tenerli accesi per il solo tempo strettamente necessario a copiarvi i file da archiviare e procedere poi al loro scollegamento tramite l’apposita funzione del sistema operativo.

Se un disco esterno presenta un malfunzionamento a livello hardware tale da renderlo inaccessibile, l’unica soluzione è quella di rivolgersi ad un sevizio specializzato di recupero dei dati.

Risulta necessario aprire il disco fisso in camera bianca ( ambiente privo di polvere ) ed estrarre le informazioni direttamente dai piattelli magnetici.

Il grosso inconveniente di questa procedura è che è molto costosa.

Se sei, invece, nel caso in cui il disco risulti ancora accesile si può provare una diversa alternativa meno costosa.

Esistono software in grado di eseguire la scansione della memoria di massa danneggiatia e tentare il recupero dei dati. Andiamo a vedere quali sono i migliori:

I più apprezzati per svolgere queste operazioni sono Recover My Files e  GetDataBack.

Sul sito www.getdata.com si può scaricare una versione dimostrativa del programma Recover My Files ed eseguire la diagnosi del disco fisso malfunzonante per verificare la possibilità di recuperare i dati. Se l’esito risulta positivo si può acquistare il codice di sblocco del programma e procedere.

Il programma GetDataBack è anch’esso scaricabile in versione dimostrativa nel sito www.runtime.org. Questo software è in grado di fornire molte informazioni tecniche sul disco danneggiato.

Infine, se posibile, ti consiglio di rimuovere l’hard disk dall’involucro esterno e di collegarlo direttamente alla scheda madre del Pc. In questo modo i programmi opereranno direttamente sulla periferica senza l’intermediazione del circuito di conversione per il Bus Usb e avranno la massima efficacia nella operazioni di diagnosi e recupero dei dati.