Come restare freschi in casa senza condizionatore o climatizzatore? E’ meglio utilizzate il primo o il secondo? Con il post odierno cercherò di rispondere a questi quesiti. A detta degli addetti ai lavori, è preferibile l’utilizzo del climatizzatore a quello del condizionatore, per il semplice fatto che è in grado di assicurare la deumidificazione dell’ambiente interno e a fare il ricambio dell’aria. Sui suggerimenti per restare freschi in casa senza condizionatore o climatizzatore, è bene prima di tutto utilizzarli poco e con intelligenza, possibilmente a ridosso dei pasti per rendere più fresco l’ambiente. L’importante è che non ci siano più di 6 gradi di differenza tra la temperatura esterna e quella interna. No tassativo ad un uso prolungato e in alcuni casi ininterrotto.
Per il resto, è opportuno tenere aperte le finestre di notte, tenendole socchiuse nel resto della giornata. Se hai un giardino sotto caso, piantando alberi o piante rampicanti. Una vera e propria barriera fai-da-te contro le temperature eccessive. Lo stesso dicasi per gli schermi solari e per le tende esterne che hanno il compito di far entrare in casa i raggi solari in inverno e di rifletterli, poiché alti, nel periodo estivo. Bere molta acqua. L’idratazione del corpo è fondamentale. Perciò consumate acqua più del dovuto. Di notte, se fa troppo caldo, vi suggerisco di mettere durante la giornata una bottiglia di acqua in frigo, per poi metterla prima di andare a dormire all’interno della federa del cuscino, da tenere al petto allo scopo di rinfrescare il corpo. Infine, le docce fredde aiutano molto chi decide di rinunciare al climatizzatore e al condizionatore.