A breve grazie ad un dispositivo portatile, leggero e dal piccolo ingombro, potremo rispondere affermativamente a questa domanda in quanto un team koreano, precisamente KAIST Korean Advanced Institute of Science and Technology, sta sviluppando e brevettando un prodotto del genere.
Questo dispositivo potrà essere addirittura indossato per non sentirne l'ingombro durante l'uso quotidiano e all'occorrenza sarà una fonte di energia di scorta da utilizzare per ricaricare vari oggetti tecnologici.
Pensate per esempio ad un piccolo lettore Mp3, se non addirittura al nostro stesso smartphone che anziché essere ricaricato in una comunissima e normalissima presa elettrica, sarà perennemente in carica grazie all'attività energetica creata dal nostro corpo.
Come si evince dall'immagine in alto, questo generatore termoelettrico sarà realizzato sottoforma di piccolissimo tessuto in vetro, da applicare non solo sui tessuti ma anche direttamente sul nostro corpo, al fine di "catturare" maggiore energia per l'utilizzo finale.
Lo stesso professore a capo della ricerca e dello sviluppo, il signor Byung Jin Cho, afferma entusiasta di essere arrivato ad una soluzione quasi finale, in quanto strumenti simili allo stato attuale sono ingestibili e voluminosi, di conseguenza non utilizzabili: lui invece assicura che il suo sistema risolverà definitivamente questo problema.
Ovviamente il dispositivo avrà il compito di trasformatore l'energia termica del nostro corpo, in special modo quando è in movimento o sotto sforzo fisico, in energia elettrica secondo un processo automatico e istantaneo.
Se realizzabile e soprattutto in breve tempo, avrà la capacità di essere sicuramente affinato per poi poterlo utilizzare anche per scopi più interessanti ed evoluti, come l'alimentazione stessa, perché no, di future automobili elettriche o ibride o degli elettrodomestici di uso giornaliero.
Amministratore e autore del sito
Ingegnere nella vita e blogger per diletto, amo il mondo della tecnologia e tutto quello che grava intorno ad essa.
Ogni tanto amo divagare e approfondire argomenti di varia natura per aumentare le mie conoscenze e condividerle con tutti voi lettori.