Dunque la richiesta di un mutuo inizia con l’invio della domanda e la relativa documentazione: si tratta di dati anagrafici e inerenti la residenza, le persone a carico, un certificato di esistenza di nucleo famigliare e allegati sulle caratteristiche dell’occupazione e anzianità di servizio del contraente, allegato a documenti che riguardano l’unità immobiliare.
Ora spetta alla banca esprimere, o meno, un parere di fattibilità, calcolando se esiste la sostenibilità della rata e l’affidabilità creditizia del contraente.
Se l’esito è positivo, per richiedere un mutuo occorre richiedere una dichiarazione, in originale,del datore di lavoro per attestare l’anzianità di servizio, l’ultima busta paga e la copia del modello CUD.
Fatto tutto questo, la banca comunica la delibera al mutuarlo, fissando, in accordo con il cliente la data della stipula dell’atto pubblico del mutuo, che avviene in presenza di un notaio, e quindi eroga il prestito