Molte volte ci troviamo di fronte ad una miriade di prodotti dove è veramente difficile riconoscere la qualità dei materiali. In questo articolo parlerò di pelle e di come riconoscerla per evitare qualsiasi fregatura ed essere sicuri di comprare un prodotto di qualità.
Innanzitutto una prima cosa da identificare è il prezzo: Una borsa comprata in negozio ad un prezzo inferiore di 80-90 euro non può essere pelle!
La pelle è un materiale naturale molto durevole che però necessita di particolari e lunghe lavorazioni eseguite da chi sa lavorare con professionalità. Purtroppo tutta questa serie di interventi aumentano il costo.
In compenso però si ha un prodotto praticamente indistruttibile e saranno soldi sicuramente risparmiati in futuro. Quindi come si dice il gioco vale la candela.
Altri metodi per riconoscere il materiale si possono fare semplicemente usando i nostri sensi:
Tatto: Toccate il materiale restando a contatto per un po'. Se avvertite calore vuol dire che è pelle vera. Al contrario se si continua ad avere una sensazione di freddo e si comincia a formare dell'umidità data dal sudore delle mani vuol dire che il materiale è sintetico e non traspira.
Olfatto: Il materiale sintetico non ha nessun odore o avrà odore di plastica. La vera pelle ha un odore inconfondibile e col tempo riuscirete a individuarlo sempre più velocemente
Vista: La vera pelle non ha né colore né una trama ben definita, anzi soprattutto nelle pieghe e col passare del tempo si noteranno striature più scure e leggere variazioni di colore. Se il materiale che vedete è troppo “perfetto” allora non è pelle. Inoltre piegando leggermente il materiale se è vera pelle dovrebbero formarsi delle piccole grinze. Se non le fa vorrà dire che il materiale è finto.
Se ancora non siete riusciti ad identificare la vera pelle con questi metodi allora, se riuscite, fate un test: Grattate in un angolino nascosto la vostra borsa o le vostre scarpe. Se è vera pelle non si rovinerà, se è sintetico lascerà il segno del graffio.
Un'altro elemento da non sottovalutare è imparare a leggere l'etichettatura
Per fortuna ci sono dei simboli che ci aiutano ad identificare i materiali di cui sono composti gli oggetti che compriamo aiutandoci non solo a essere sicuri di non prendere fregature ma anche a capire come trattare in futuro il prodotto per averlo sempre come nuovo.
Sfatiamo il mito che Similpelle ed ecopelle sono la stessa cosa!
La similpelle detta anche finta pelle o vinilpelle è un tessuto sintetico che cerca di riprodurre la pelle. E' infatti facile riprodurre su di essa venature o caratteristiche superficiali simili alla vera pelle. E sicuramente un materiale di facile pulizia, cucitura e lavorazione. E' molto leggero e resistente all'usura.
L'ecopelle invece o anche cuoio ecologico è proveniente da pelle animale e non è per niente di origine sintetica. L'unica differenza sta nell'obbligo, da parte di chi la lavora, di attendersi a norme che stabiliscono la quantità di reagenti chimici e quindi ha un basso impatto sull'ambiente. Per questo viene appunto definito cuoio ecologico.
Per ultimo analizziamo cosa vuol dire la dicitura Pelle pieno Fiore. Molte volte ci ritroviamo a comprare una borsa in cui è specificata la dicitura pelle pieno fiore non sapendo bene che cosa vuol dire. Intanto preciserei che non esistono pelle mezzo fiore o primo fiore ma solo pieno fiore. Qualsiasi venditore vi dica questi vocaboli sta cercando di fare il furbetto vendendovi una normale borsa in pelle.
La pelle pieno fiore quindi è la qualità più pregiata della pelle. Riporta una maggiore rugosità e grana. Ha una texture poco omogenea ed è molto morbida. Solitamente questi prodotti sono corredate da certificato di Garanzia.