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Come riconoscere un abito di qualità: i tessuti (parte prima) - How to recognise a quality garment: fabric (part one)

Da Marta72
Come abbiamo detto la qualità di un abito è fatta di diversi fattori.
Il tessuto di cui è composto un abito è un fattore essenziale perchè un abito possa definirsi di qualità.
I TESSUTI
Come noto i tessuti, o meglio, i filati possono essere divisi in due grosse famiglie: i filati naturali ed i filati chimici.
I Filati chimici
I filati chimici possono avere origine naturale oppure provenire da composti chimici di sintesi provenienti dal petrolio.
I filati chimici si possono dividere nelle due famiglie:
- filati artificiali: acetato e viscosa
- filati sintetici: acrilico, elastan, poliestere, alcantara, lurex
Come riconoscere un abito di qualità: i tessuti (parte prima) - How to recognise a quality garment: fabric (part one)
In particolare i filati artificiali si ottengono dalla cellulosa di diverse piante, trattata chimicamente e poi filata. Le fibre sintetiche si ottengono invece da prodotti derivanti dal petrolio.
I filati artificiali come l'acetato o la viscosa hanno apparentemente un bell'aspetto, l'acetato in particolare può apparire molto lucido come la seta. Si tratta però di fibre non molto resistenti e che tendono a scolorire. Inoltre si stropicciano facilmente e tendono a non far traspirare.
La viscosa, in particolare, tende nel tempo a sfilacciarsi pertanto non sarà un tessuto di grande durata.
I filati sintetici sono molto resistenti e trattengono il calore del corpo, non sono traspiranti e pertanto non sono adatti per abiti estivi. La microfibra, ad esempio, è un tessuto estremamente resistente.
I filati naturali.
Il filati naturali sono quei filati che si ottengono dalla lavorazione di fibre di origine animale o vegetale e pertanto si dividono nelle seguenti due famiglie:
- i filati di origine animale : lana merino, mohair, alpaca, cachemire, vigogna, angora, seta, lambswool
- i filati di origine vegetale: cotone, lino, canapa, juta, ramiè, rafia
Come riconoscere un abito di qualità: i tessuti (parte prima) - How to recognise a quality garment: fabric (part one)
Nel prossimo post vedremo nel dettaglio le caratteristiche dei filati naturali.
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As we said the quality garment is made of different factors.
The tissue that make up a suit is essential to define a quality garment .

FABRICS

Tissues, or better, the yarns can be divided into two big families: natural yarns and chemical yarns.

The chemical yarns

The chemicals yarns may have natural origin or may came from synthetic chemical compounds of the oil.
The yarns chemicals can be divided into two families:

- Artificial yarns: viscose and acetate
- Synthetic yarns: acrylic, spandex, polyester, alcantara, lurex

In particular the artificial yarns are obtained from cellulose of different plants, chemically treated and then spun. Synthetic fibers are obtained instead by products derived from oil.

The artificial yarns such as acetate or viscose have apparently good, transparency in particular can look very shiny as silk. However, these fibers do not very durable and tend to discolor. Also they not crease easily and tend not to be breathable.
The viscose, in particular, tends in time to fray, therefore, it will not be a fabric of great durability.

The synthetic yarns are very durable and retain the heat of the body, they are not breathable and therefore are not suitable for summer clothes. The microfiber, for example, is a fabric extremely durable.

The natural yarns.

The natural yarns are those yarns which are obtained by processing fibers of animal or vegetable origin and therefore are divided in the following two families:

- Yarn of animal origin: merino wool, mohair, alpaca, cashmere, vicuna, angora, silk, lambswool
- Yarn plant: cotton, linen, hemp, jute, ramie, raffia

In the next post we will see in detail the characteristics of natural yarns.

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