Come rimanere sani mangiando nel modo giusto!

Da Erika26
Ho deciso di trasformare un pochino il blog e renderlo ancor più vicino a quella che è la mia formazione scientifica e la mia passione per il cibo sano. Un insieme di spunti e ricette finalizzati al mantenimento del buono stato di salute. Voglio introdurre questo nuovo percorso, che spero apprezzerete, trattando brevemente gli argomenti che faranno principalmente parte del blog, ovvero prevenzione a tavola, allergie, intolleranze, basso indice glicemico e dieta mediterranea.

Questi simboli li trovate sulla sinistra dalle pagina e ognuno vi condurrà ad una raccolta di ricette.
Il motivo per cui voglio divulgare i fondamentali per una alimentazione sana è proprio perché la prevenzione parte dalla tavola ed è molto importante scegliere cosa mettere nella pancia. Questo è scientificamente provato, difatti tra i punti del Codice Europeo per ridurre il rischio di tumore, stilato dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) possiamo trovare:
  • mantenere un peso forma salutare
  • fare attività fisica ogni giorno
  • limitare il consumo di alcool e non fumare
  • seguire una dieta sana ricca di alimenti integrali, legumi, frutta e verdura; limitari i cibi ricchi di grassi e zuccheri, limitare la carne rossa e l'utilizzo del sale; evitare carni lavorate e bibite dolci.

per info più dettagliate leggete anche qui.
A questo riguardo ho deciso di introdurre due nuovi link: Cibo & Salute dove potrete trovare tutte ricette sane che rispecchiano le linee guida sopra riportate Leggero con Gusto ovvero idee per cucinare piatti golosi (anche dolci) ma leggeri con pochi grassi e zuccheri.

Un'altro argomento molto importante per la prevenzione di patologie metaboliche come diabete e/o obesità è  il mantenimento di un medio-basso l'indice glicemico (IG).

L’IG è la misura dell’aumento e della diminuzione dei livelli ematici di glucosio dopo il consumo di alimenti contenenti carboidrati rispetto ad un alimento standard che può essere il pane bianco o il glucosio stesso. Gli alimenti con un basso IG vengono digeriti e assorbiti più lentamente, pertanto sono caratterizzati da livelli di glucosio nel sangue inferiori rispetto agli alimenti ad elevato IG. Le diete che contengono molti alimenti a basso IG sono associate ad un ridotto rischio di sviluppo di malattie metaboliche, tra cui anche il diabete. Qui trovare le ricette con basso Indice Glicemico
L’IG degli alimenti è influenzato anche dal loro contenuto di fibre e altri nutrienti inclusi grassi e proteine (che hanno un basso IG) nonché dalla cottura e da altri metodi di trasformazione utilizzati. Complessivamente, il livello di glucosio nel sangue è influenzato dall'insieme degli Indici Glicemici dei diversi alimenti e dalla quantità totale dei carboidrati consumati. Qui la fonte di queste informazioni.
Per ultimo, ma non di importanza, le allergie e intolleranze alimentari

Non mi addentrerò nello specifico delle patologie correlate ad intolleranze e allergie, ne vi parlerò di farmaci e cure (anche se sono farmacista) perché solo medici esperti possono emanare diagnosi dopo esami accurati, per cui mi limiterò a darvi qualche nozione generica su cosa sono allergie e intolleranze e qual'è la differenza tra le due. Le allergie alimentari sono reazioni immunitarie ad un particolare alimento (detto allergene) che portano ad un rilascio immediato (è una reazione veloce che avviene subito dopo il contatto con l'alimento) e massiccio di istamina- Normalmente i punti più colpiti sono: naso, gola, polmoni, pelle e tratto gastrointestinale. La conseguenza peggiore è lo shock anafilattico che se non trattato in tempo può provocare occlusione delle vie respiratorie, coma e morte. L'entità della reazione non dipende dalla quantità dell'allergene, per cui anche il contattato con una traccia di quest'ultimo scatena la reazione allergica. La soluzione è l'eliminazione dell'alimento. Le intolleranze, invece, sono una reazione di intossicazione dell'organismo e l'entità della reazione è correlata alla quantità. Non viene coinvolto direttamente il sistema immunitario, ma si suddividono in intolleranze farmacologiche (ovvero intolleranza ad una sostanza contenuta nell'alimento) o enzimatiche (ovvero mancanza di un enzima coinvolto nella digestione dell'alimento in causa). La sintomatologia è pressoché simile a quella delle allergie e per questo spesso vengono confuse. Dopo questa infarinata scientifica passiamo alle ricette, nel blog potete trovare:
ricette senza glutinericette senza uovaricette senza lattosio
Per qualsiasi richiesta o informazione rimango a vostra disposizione. Trovate i miei contatti qui.