Come ripulire una boccetta di rimmel

Io capisco che a molti di voi questo post sembrerà superfluo.
Ripulire una boccetta di rimmel non sarà una cosa così complicata, vi direte.
Non lo è in effetti, ma il procedimento è un po' lungo e noioso, così ho pensato di darvi qualche dritta per ripulire al meglio le vostre boccette di mascara finito.
Ma prima di tutto rispondo alla domanda che molti di voi si staranno già facendo:
A cosa serve ripulire una boccetta di rimmel finito?
Moltissime donne adorano l'effetto ciglia finte, ma per problemi di tempo o di praticità preferiscono non usare delle vere ciglia finte ma affidarsi a rimmel specifici che promettono questo effetto. Non sempre però ciò che promettono la pubblicità o l'etichetta risponde a verità: dobbiamo essere sincere con noi stesse, se le nostre ciglia sono superchiare o molto fragili o corte o sottili non possiamo aspettarci che il rimmel faccia miracoli - anche se l'abbiamo pagato un occhio..

Il mio consiglio, se madre natura non vi ha dotate di lunghe e folte ciglia nere o se semplicemente volete rendere più forti e folte le vostre ciglia, è quello di prendervene molta cura.
Spesso noi donne spendiamo una fortuna in creme, cremine, contorno occhi e antirughe, detergenti, purificanti, maschere e chi più ne ha più ne metta: un monte di roba per prenderci cura della nostra pelle, ma le nostra ciglia?
Chi pensa che una passata di mascara e via sia la filosofia da seguire è in torto: le ciglia vanno curate esattamente come tutte le altre parti del viso e del corpo.
Esistono moltissimi prodotti in commercio per la cura delle ciglia, ma essendo prodotti specifici che nel 90% dei casi si trovano solo in profumeria e farmacia, costano una fortuna.
Anche in questo caso il rimedio homemade è la via: una bottiglietta di olio di ricino costa circa 3€ e potete trovarla in qualsiasi farmacia e parafarmacia.
Ed è qui che entra in gioco il nostro contenitore del rimmel ripulito: aiutandovi con una siringa privata dell'ago, prelevate dalla bottiglia dell'olio di ricino una piccola quantità di prodotto (circa 10ml ma dipende dalla capienza del contenitore del rimmel) e versatela dentro la boccetta del rimmel ripulita.
Adesso avrete un trattamento di bellezza per le vostre ciglia sempre a portata di mano e di facile applicazione.
L'olio di ricino può essere applicato sulle ciglia dopo essersi struccate o anche prima di truccarsi ed è un'ottima risorsa 100% naturale per rendere le nostre ciglia più forti e folte.
Come ripulire una boccetta di rimmel?
Sembreranno davvero dei consigli stupidi, ma vi assicuro che avrei voluto leggerli prima di cimentarmi nella pulizia della boccetta, dal momento che sembrava che una piovra fosse passata dentro il mio lavabo!

• mettetevi una maglia scura o vecchia perchè è possibile che lavando la boccetta del rimmel vi schizziate e indossate anche dei guanti usa e getta per evitare di macchiare le unghia
• nella parte superiore della boccetta, proprio dove si avvita il tappo c'è una parte in plastica rimovibile: facendo leva con l'unghia o con una limetta per unghia togliete questo tappetto (è una specie di piccolo tappo che restringe la parte superiore della boccetta in modo da rimuovere il prodotto in eccesso sullo scovolino)
• una volta rimosso questo tappetto sciacquatelo bene con acqua calda

  

  Pianta di ricino

• sciacquate sotto l'acqua calda anche lo scovolino finchè l'acqua che ne uscirà non sarà più nera
• ora armatevi di tanta pazienza, riempite la boccetta con l'acqua calda inseritevi dentro lo scovolino e sfregatelo contro le pareti della boccetta: io, fortunatamente, avevo un rimmel con boccetta trasparente, per cui quando lo scovolino rimuoveva i residui di rimmel attaccati alle pareti della boccetta potevo facilmente vederlo. Se voi invece avete una boccetta colorata e quindi non potete vedere al suo interno poco male: saprete che la boccetta è pulita quando l'acqua che ne esce non sarà più nera
• quando l'acqua che esce dalla boccetta inizia a diventare più chiara, prendete qualche goccia di un detergente delicato, anche quello intimo va bene e versatelo nella boccetta: sfregate ancora l'interno aiutandovi con lo scovolino e risciacquate
• in ultimo prendete uno spiedino di legno infilatelo dentro la boccetta e iniziate a sfregare le pareti ma soprattutto il fondo del contenitore perchè con moltissima probabilità lì saranno accumulati tutti i grumetti di rimmel asciutto.
• sciacquate ancora come descritto sopra finchè l'acqua che esce dal contenitore è pulita
• io non l'ho fatto, ma se volete essere più sicure contro germi e batteri versate qualche goccia di disinfettante (quello che usate per difettarvi le ferite) dentro la boccetta, agitatela e poi sciacquatela molte volte.
• mettete a sgocciolare il contenitore, non chiudetelo subito

Ah alla fine, quando è ben asciutto reinserite il tappetto che avevate tolto all'inizio e procedete a riempire il vostro contenitore come meglio credete.
Esistono su internet molti consigli su come realizzare anche trattamenti più complessi del semplice olio di ricino, delle vere e proprie maschere ricostituenti per le vostre ciglia: anche in questo caso può tornarvi utile questo contenitore.

Olio di ricino

Altro utilizzo del contenitore del rimmel finito è quello di protezione allo scovolino: è sempre bene avere uno scovolino pulito nel beauty per pettinare le ciglia prima di applicare il mascara o per rimuovere eventuali grumetti dopo averlo applicato. L'unico problema è che gli scovolini dei rimmel non sono molto robusti - penso siano fatti di plastica morbida e fil di ferro - ragion per cui tenuti dentro il beauty potrebbero piegarsi e rovinarsi. Richiudere lo scovolino dentro il suo contenitore ripulito può essere un modo per proteggerlo dagli urti ma soprattutto dai germi.
In ogni caso, qualsiasi cosa decidiate di farci state sempre molto attente all'igienizzazione del contenitore: essendo qualcosa che viene a contatto con gli occhi deve essere sempre pulitissima, onde evitare irritazioni, infezioni o reazioni allergiche.