- "La S. degli scatoloni": dopo il trasloco. Sono riuscita ad aprire e svuotare l'ultimo a due anni dalla data del matrimonio.
L'ultimo di quella stanza. Alcuni sono ancora sigillati in magazzino;
- "La S. degli ospiti": per quel felice periodo durante il quale era in ordine (che ricordo ancora con molto affetto);
- "La S. delle Barbie": quando la mia collezione vi stazionava in pianta stabile dentro le vetrinette Detolf;
- "La S. della Micetta": dove la mia piccina ha trascorso la convalescenza in seguito all'intervento di sterilizzazione;
- "La S. dei Casini": negli ultimi tre anni sempre;
- "La Soffitta": da quando Edoardo ha imparato questo vocabolo.
Vi risparmio una foto dell'ambiente in questione (anzi degli ambienti, perché c'è pure un bagno) per un semplice motivo: mi vergogno profondamente.
E' vero che invece di stare qua a pestare una tastiera potrei andare a mettere in ordine, ma cosa ci volete fare? Nessuno è perfetto.
Comunque prima o poi sarà la mia craft room.
E subito dopo traslocheremo...
Oggi vi mostro due Barattoli Porta Cose.
Cose tipo le mollettine piccinine che noi tutte conserviamo con gioia (dite la verità, non avete un brivido quando ne vedete una che regge il bigliettino attaccato al cellophane dei fiori?).
Allora, ecco qua due bei barattoloni che contenevano le mie adorate creme, colla e carta.
Due volte perché le scritte si vedono ancora.
Ci ho incollato sopra una mollettina che si era rotta, e quindi so sempre qual è il contenuto.
Semplice...
Il secondo l'ho rivestito di pannolenci.
Ma non so ancora cosa metterci.
Tranquille che questa incertezza durerà pochissimo!
Questo post fa parte della mia serie "non si butta via niente" e, se vi fa piacere, rimanete qui con me perché presto avrò modo di intrattenervi con altri tutorial farlocchi!