Oggi parleremo di un argomento molto intimo…
Perché usare il detergente intimo?
Il ph fisiologico naturalmente presente in vagina ha valori compresi tra 3,5- 4,5 durante l’età fertile, mentre è più elevato (quindi più neutro) in menopausa e nell’infanzia. Per la pulizia delle parti intime non usate mai il normale sapone o bagno doccia: alcuni di essi sono particolarmente aggressivi, possiedono alcune sostanze come i Sali di ammonio, che possono alterare l’acidità delle parti intime, procurando irritazioni e prurito. I comuni saponi, pur possedendo i requisiti di buoni detergenti, determinano una reazione di tipo alcalino che li rende non adatti per l’igiene delle zone genitali. E’ consigliabile quindi impiegare detergenti acidi specifici, formulati per questa zona del corpo.
Come scegliere il detergente intimo?
Un buon detergente intimo deve quindi possedere i seguenti requisiti:
- deve avere una reazione acida per rispettare la naturale acidità ambientale. (N.B.: Molti prodotti attualmente in commercio sono in base di acido lattico, normalmente presente in vagina e risultano essere adeguati alle esigenze fisiologiche.)
- deve possiedere una moderata azione antisettica e antimicrobica, utile in caso di bruciori o irritazioni frequenti
- deve contenere tensioattivi non aggressivi, non deve essere troppo schiumoso o profumato in modo da non provocare reazioni allergiche.
- deve possedere un’azione deodorante e rinfrescante, non essenziale forse dal punto di vista clinico, ma significativa per il benessere
Un sapone intimo diverso per ogni età
Età fertile
Il ph del detergente è particolarmente importante, deve rispettare l’acidità vaginale. Durante il periodo mestruale l’igiene intima deve essere ancora più accurata del solito. Se il ciclo mestruale è molto abbondante, il detergente dovrà essere particolarmente antisettico.
Gravidanza
Si consiglia un’accurata igiene intima (soprattutto nei casi di perdite e muco abbondanti) con detergenti delicati, a base di estratti vegetali, come valeriana e camomilla.
Menopausa
Il ph vaginale cambia: diventa più elevato, quindi più neutro, che potrebbe favorire l’insorgere di fastidiosi disturbi, come la secchezza vaginale.
A presto torneremo con i consigli di Weberboristeria e le opinioni delle nostre testimonial!!!