Questo aspetto serve per stabilire se vi sono prodotti con performance di redditività negative, che inficiano il risultato complessivo.
Ricordate questa semplice regola: se il margine di contribuzione di un prodotto è negativo è meglio lasciare perdere e cancellarne la produzione. Diverso è invece il ragionamento da fare quando abbiamo a che fare con prodotti a basse marginalità: in questi casi, prima di decidere se abbandonare o meno una determinata linea di produzione è meglio verificare l'allocazione dei costi fissi. Se tolgo un prodotto a basso margine, che tuttavia mi garantiva una copertura di costi fissi, in questo caso, dovrò capire se gli altri prodotti sono in grado di sostenere i costi fissi in più oppure se devo muovermi verso una strategie di restructuring e taglio di alcune spese fisse.
In allegato un semplice esempio sul mix di vendite basato sulle seguente assumption e variabili: dati i volumi di vendita, i prezzi unittari, i costi variabili e i costi fissi, il modello consente di calcolare il margine di contribuzione e il break even di ciascun prodotto.
Un esempio pratico
Nell'esempio sono stati considerati i prodotti x,y,z.
I prodotti presentano i seguenti prezzi unitari:
Prodotto X: 7,40
Prodotto Y : 6,27
Prodotto Z: 5,13
Le quantità prodotte sono le seguenti:
Prodotto X : 13.000,00
Prodotto Y : 17.000,00
Prodotto Z : 21.000,00
I costi fissi ammontano a 40.000.
Sulla base dei margini di contribuzione, andremo a scegliere il mix ottimale dei prodotti.
Per procedere al download del modello excel, fate click qui sotto:
Download
Per scaricare altri modelli gratuiti in excel, guarda anche il seguente articolo: 40 modelli gratuiti per il tuo business.