La prima a cui dobbiamo pensare è l’uso che ne vogliamo fare: quanto spenderemo mediamente? Per che tipo di acquisti ci serve? Quante volte pagheremo con la carta di credito anziché in contanti o con il bancomat?
Sulla base delle risposte che diamo a queste domande possiamo analizzare le offerte presenti sul mercato e scegliere quella più adatta, facendo attenzione anche ai costi di gestione della carta.
Altro elemento importante è la sicurezza e semplicità di utilizzo: l’istituto di credito a cui pensiamo di rivolgerci offre servizi di home banking sufficientemente protetti? Comprende un servizio di verifica (via sms o via mail) per le spese fatte con la carta, in modo che possiamo subito capire se i dati della nostra carta ci sono stati rubati?
È importante anche considerare i costi per eventuali commissioni o per operazioni diverse come blocco o sostituzione della carta.
Una volta che abbiamo trovato la carta che fa per noi, non dimentichiamoci della sicurezza: non comunichiamo mai i dati della nostra carta di credito via mail (la vostra banca non ve li chiederà mai); non inseriamoli in un sito se non lo conosciamo e se non siamo su una connessione sicura (cioè quando l’indirizzo inizia per https anziché http); controlliamo spesso l’estratto conto in modo da scoprire subito se ci sono operazioni non riconosciute.