Come scegliere la scarpa col tacco

Creato il 09 marzo 2012 da Loredana De Michelis @loridemi
Devono avere la suola flessibile. A volte il plateau così di moda non lo consente. E allora la camminata diventa rigida, per forza. Meglio essere alla moda e camminare come una paralitica o camminare in modo elastico su un paio di scarpe meno vistoso? Non c'è dubbio che la risposta per noi sia la seconda.Ma non basta: prima di comprale le scarpe è bene osservarle:
devono stare in piedi da sole e non pendere da un lato o dall'altro. Il tacco deve essere centrato rispetto alla suola e soprattutto essere affidabile, nel senso che deve sostenere il peso della persona che indossa le scarpe, senza rompersi e senza flettersi in dentro o in fuori.
Insomma la scarpa col tacco alto e sottile va testata, come una macchina da corsa:
1) Infilare le scarpe e valutare quanto le dita dei piedi siano eventualmente sacrificate e quanto potranno resistere in quella morsa prima di fare un male cane, soprattutto al freddo.
2) A scarpe indossate, flettere ulteriormente le dita dei piedi come per sollevarsi sulle punte, senza piegare le ginocchia: il tacco deve staccarsi dal suolo. Se fare questo non è possibile il tacco delle scarpe indossate è troppo alto per le possibilità del collo del piede.
3) Testare la stabilità delle caviglie piegandole un po' sia verso l'esterno che verso l'interno: la caviglia non deve tremare quando si cammina con i tacchi
4) Sollevare le punte delle scarpe e reggersi in equilibrio solo sui tacchi per un paio di secondi scaricando tutto il peso su di essi.
Se i tacchi non scricchiolano e sentite di potervi fidare passate allo specchio e vedere come vi stanno le scarpe. Non solo da ferme ma anche facendo qualche passo.
Se i test sono tutti superati, superate la commessa basita e passate alla cassa.www.visotonic.com