La settimana scorsa sono stato in un centro commerciale e in un negozio di elettronica/informatica ho visto una cosa strana, ovvero tre PC desktop uno di fianco all’altro che avevano tutti e tre lo stesso prezzo (esagerato tra l’altro dato che avevano componenti di almeno 2 generazioni fa), allora ho cominciato a leggere le specifiche e ho notato subito che qualcosa non andava, per farvela breve i tre pc avevano tre diversi hardware uno di fascia bassa uno di fascia media e uno di fascia medio alta, che non valevano il prezzo a cui erano stati messi in vendita quindi mi sono chiesto allora uno che non è pratico come sceglie un pc? se si fosse trovato nel mio caso avrebbe tirato ad indovinare?
Di solito le persone si rivolgono a professionisti mentre altri guardano le “offerte”, ma essenzialmente un pc si sceglie/assembla in base alle proprie esigenze vediamo di capirci qualcosa.
Quando si parla di Computer bisogna considerare l’uso che si desidera fare con la macchina (lavoro, giocare, navigare sul web, un po’ tutto..) per poi procedere. Un Computer desktop è composto da vari componenti modificabili, mentre per i portatili è un discorso più complesso e ci arriveremo dopo. I componenti principali sono: Alimentatore, Scheda madre, Processore, Ram, Scheda video o GPU e Hard Disk, e ogni componente deve essere compatibile con gli altri.
La scelta del processore è molto importante, le aziende produttrici principali sono Intel e AMD, la CPU determinerà la potenza di calcolo del nostro computer Intel al momento a livello prestazionale è ancora avanti mentre AMD offre soluzioni con un rapporto qualità/prezzo superiori e con consumi ridotti.
Scelto il processore (che avrà quindi il suo socket) si restringe il campo scheda madre, qui bisogna fare delle considerazioni che sono, quanta potenza grafica mi serve? quanto veloce e reattivo deve essere il mio sistema? perché magari a lavoro ho bisogno di fare tante cose contemporaneamente e per quanto riguarda la RAM ormai lo standard è diventato DDR3 ma di quanta ne ho bisogno?.
Questi fattori determineranno la scelta finale della scheda madre, ad esempio se sarà un pc da gaming e desidero giocare in Full HD la nostra scheda video con buone probabilità sara PCI Express 3.0 quindi per sfruttarla al massimo avrà bisogno di una scheda madre con quella porta, un altro esempio sarà un pc da lavoro ma uso 10 programmi pesanti contemporaneamente un hard disk meccanico tradizionale ne risentirebbe tantissimo in questo caso sacrificare un po’ di spazio ed avere un SSD (hard disk a stato solido con memoria flash decisamente più veloce, vi segnalo questo SSD in offerta su Amazon) sarebbe una scelta migliore. Restano scheda video e alimentatore, io penso che la scheda video è sempre meglio averla anche se le soluzioni moderne ne hanno sempre già una integrata ma se non dovesse bastarci il mercato delle schede video offre componenti di fascia bassa media e alta, infine l’alimentatore gioca un ruolo fondamentale perché deve mantenere il sistema stabile, se i componenti richiedono più energia il sistema non sarà stabile e con le nuove tecnologie di overclock automatico non è difficile sforare quindi sarebbe opportuno fare due calcoli dei vari componenti e misurare il consumo.
Ora passiamo ai Portatili che possono essere notebook, netbook e infine i più recenti ultrabook, anche qui bisogna fare attenzione ai componenti ma non è possibile modificare quasi nulla perché i componenti sono saldati direttamente sulla scheda logica in genere è possibile cambiare Hard disk e RAM, quindi la scelta sarà ancora più selettiva se non vogliamo buttare via dei soldi. I netbook sono utili solo per una navigazione sul web ma penso che conviene di più usare un tablet per questo scopo, i notebook in genere hanno schermi da 13,15 e 17 pollici ognuno adatto al suo scopo di solito i 17″ sono portatili con potenza di calcolo e grafica superiore utilizzati per editing video, foto o gaming date le dimensioni maggiori dello schermo e sono i più costosi, mentre per le altre due varianti 13″ e 15″ ci sono tante soluzioni differenti e la scelta della dimensione è dettata appunto dalla facilità di trasporto.
Infine ci sono gli Ultrabook, la parola Ultrabook è un marchio registrato da Intel che definisce una categoria di computer portatili particolarmente piccoli e leggeri con processori Intel. Un portatile, per potersi fregiare del nome Ultrabook, deve soddisfare un certo numero di requisiti, questi includono: una batteria con carica a lunga durata, buone prestazioni di calcolo e alcune caratteristiche tipiche dei Tablet, come ad esempio un veloce ripristino dalla modalità standby e un ridotto spessore. Nella costruzione degli Ultrabook vengono usati processori Intel Core a basso consumo, unità di memorizzazione a stato solido (SSD) e telaio unibody (in unico blocco di alluminio-magnesio) che contribuiscono a soddisfare i requisiti di ridotte dimensioni, leggerezza e robustezza. Sempre per contenere dimensioni e consumo gli Ultrabook non hanno l’unità disco ottico incorporata.
Ogni azienda offre una vasta gamma di prodotti, giusto per citarne qualcuna Apple, Samsung, Asus, Dell eccetera, sta a noi scegliere il prodotto giusto per le nostre esigenze che siano di svago o lavorative.