Non mi crogiolo ma vorrei sottolineare (soprattutto con gli esperti tecnici del suono) che nonostante la mia conoscenza della materia di audio-recording si fermi poco più che alla marca del microfono che viene usato per le mie registrazioni, la mia idea di suono da ottenere (lunghe le discussioni in merito!) è proprio quella che è arrivata ad alcuni degli ascoltatori dei miei CD.
E posso leggere, tra le varie recensioni sul web che
Fonte: http://www.amazon.co.uk/product-reviews/B004D3BPGI/ref=cm_cr_dp_see_all_btm/279-6847929-7501412?ie=UTF8&showViewpoints=1&sortBy=bySubmissionDateDescending
La vicinanza del microfono al ponte (e non in mezzo ad ambienti ampi allo scopo di catturarne il riverbero) avvicina moltissimo l’ascoltatore all’esecuzione dando lui la sensazione di una presenza più forte dello strumento nell’ambiente di ascolto. Molte impressioni che ricevuto sottolineano proprio questo e anche se non mi piace quando lo sento dire adesso razzolo male: avevo ragione.