Per seguire i telefilm americani, ai miei tempi occorreva attendere che mamma Rai o il Sig. Berlusconi acquistasse i diritti per trasmettere gli episodi magari ad anni di distanza dalla messa in onda in america, per fortuna al giorno d’oggi gli appassionati, o comunque coloro i quali ritengono incongruo pagare un ulteriore abbonamento ad una pay Tv oltre al canone Rai, grazie ad internet si possono visionare le proprie serie preferite praticamente in contemporanea con la messa in onda negli Stati Uniti.
I lettori abituali del Cittadino Imperfetto avranno notato che ogni tanto scrivo qualche recensione in merito a una nuova serie made in USA che secondo me vale la pena guardare.
Tutto è iniziato anni fa con Battlestar Galactica e Dr. House. Con il tempo mi ci sono sempre di più appassionato, tanto da seguire con apprensione gli upfront dei network (le conferenze stampa ufficiali con i quali vengono svelati i programmi delle stagioni a venire) arrabbiandomi per il mancato rinnovo di una serie (tipo per Golden Boy di quest’anno) piuttosto che sbavando in attesa della messa in onda di una nuova serie (che dire di del prossimo anno).
Al momento seguo queste:
- Arrow (appena conclusa la 1a stagione);
- Golden Boy (la prima stagione si è appena chiusa e non sarà più rinnovata dal network);
- Warehouse 13 (in queste settimane in onda la 4a stagione, già rinnovata per l’anno prossimo);
- Defiance (in queste settimane in onda la 1a stagione e già rinnovata per l’anno prossimo);
- DaVinci’s Demons (in onda la 1a stagione);
- The Following (in attesa della 2a stagione);
- Vikings (in attesa della 2a stagione);
- Games of Thrones (in questi giorni in onda il finale della 3a stagione);
- Orphan Black (in onda la 1a stagione e già rinnovata per l’anno prossimo);
- Touch (appena conclusa la 2a stagione e non più rinnovata);
- Revolution (in onda la 2a stagione, già rinnovata);
- Person of Interest (appena conclusa la 2a stagione in attesa della prossima);
- The Walking Dead (in attesa della 4a stagione);
- Once upon a time (appena conclusa la 2a stagione in attesa della prossima);
- Boardwalk Empire (in attesa della 4a stagione);
- Continuum (in queste settimane in onda la 2a stagione);
- Falling Skies (a breve l’inizio della 3a stagione);
- Hells of Whells (a breve l’inizio della 3a stagione);
- Rectify (appena terminata la 1a stagione, già rinnovata per l’anno prossimo);€
- The Americans (in attesa della 2a stagione);
- In the flesh (in attesa della 2a stagione).
Ce ne sarebbe anche delle altre, ma non ho tempo…
Ovviamente ci sono cmq pro e contro. Per quanto mi riguarda il maggior pregio di seguire le serie in questo modo è quello di poter decidere quando e come vedere gli episodi, dimenticandosi una volta per tutte l’obbligo di ricordarsi l’ora e il giorno in cui il direttore di rete sceglie che dovete starvene in poltrona a seguire lo show (è vero ci sono i videoregistratori e pure mysky, ma vuoi mettere…), il minimo incomodo che ho trovato sopratutto all’inizio è stato quello di abituarmi a seguire i sottotitoli. E già gli episodi una volta scaricati dai vari portali sono in lingua originale, bisogna cercare in internet qualche buonanima che si è messo lì a farci i sottotitoli in italiano e per fortuna esistono delle crew davvero ottime che rilasciano i sottotitoli anche dopo alcune ore dalla messa in onda dell’episodio in america (esempio quelli di ITASA per Games of Thrones).
Con il tempo mi sono abituato a tenere sott’occhio i sottotitoli senza perdermi un fotogramma delle scene in onda, anzi a poco a poco mi sono abituato alle voci degli attori e non riesco più ad associarli a quelle dei doppiatori italiani.
Un programmino Java di mia concezione provvede poi a rinominare i file in maniera tale che grazie a Wiimc a Vlc e a Vlc Share a me non resta altro che accedendere la TV e la mia Wii che sfrutta lo streaming via Wi-fi, vedere quali episodi sono pronti per la visione e godermi lo spettacolo.
Nei prossimi post vedrò di dettagliarvi il mio sistema con ragguagli e link per reperire le risorse che occorrono per seguire facilmente le serie televisive americane. Stay tuned.