Contrariamente a quanto molte donne credono, non occorre strofinare la cute come se si dovesse lucidare l'argenteria. La cute va massaggiata delicatamente, soltanto per riattivare la circolazione e rimuovere la forfora, la polvere, lo sporco. Ma procediamo con ordine. Prima cosa da fare spazzolatevi bene i capelli per togliere nodi e cotonature. Ben divisi gli uni dagli altri, i capelli riceveranno meglio lo shampo, saranno più agevolmente lavati e sciacquati.
Adesso bagnateli con acqua tiepida e versateci sopra un pò di shampo, che avrete scelto del tipo adatto ai vostri capelli. Massaggiate delicatamente capelli e cute coi polpastrelli senza strofinare troppo forte magari con le unghie: la sporcizia deve essere rimossa, d'accordo, ma per ottenre lo scopo basta un movimento leggero, non occorre "graffiare" la testa e irritare la cute. Così come, per pulire i capelli, non è necessario ripetere lo shampo più di due volte. La testa non è uno strofinaccio da candeggiare, lavarla sta bene, ma... sempre con misura.
Infatti i capelli troppo lavati diventano secchi e fragili e non tengono la piega; e la cute, privata del leggerissimo strato di grasso che la protegge, può reagire, dando prurito o "fabbricando" grasso in eccesso, con il risultato di trovarvi i capelli devitalizzati, opachi, fragilissimi e la cute untuosa.
Dopo un delicato massaggio con lo shampo adatto, risciacquate i capelli con acqua tiepida, fate questa operazione più di una volta in quanto le risciacquature non sono mai troppe. Non versate l'acqua di colpo, ma gradatamente; asporterete meglio lo sporco e i residui dello shampo. Nell'acqua dell'ultima risciacquatura versate mezzo bicchiere d'aceto bianco oppure il succo di mezzo limone: tutti e due i sistemi vi assicureranno capelli lucenti e setosi.