LA RACCOLTA DELLE PIANTE
La raccolta delle piante è, senza dubbio, la fase più semplice; tuttavia, perché risulti utile e significativa, è necessario disporre di alcuni semplici attrezzi e seguire alcune procedure essenziali.
E' importante prelevare la pianta in maniera completa, mirando a conservare il maggior numero possibile di caratteri necessari per la sua identificazione.
Il periodo migliore per il prelievo della pianta è, in genere, quello della tarda fioritura, allorché i primi frutti cominciano a maturare. Se ciò non fosse possibile, sarebbe opportuno raccogliere più campioni, in periodi diversi, per poter disporre sia di esemplari con fiori, sia di esemplari con frutti.
Le piante erbacee di piccole dimensioni vanno raccolte in toto (comprese le radici), utilizzando, eventualmente, una piccola vanga.
Per le piante di dimensioni eccedenti i fogli di erbario si preleva l' infiorescenza, un segmento di fusto della zona intermedia provvisto di foglie ed un segmento di fusto della zona basale.
Per gli alberi e gli arbusti si devono raccogliere rami con fiori, foglie e, se possibile, frutti. Nel caso delle piante dioiche (quelle, cioé, che presentano fiori maschili e fiori femminili su esemplari distinti), si deve fare attenzione a conservare e distinguere fiori di entrambi i sessi.
foto via www.79ideas.org