Come si scrive un business plan

Creato il 22 settembre 2014 da Ireneferri

E così, hai deciso di aprire la tua attività. Hai fatto bene, lasciamelo dire. In un momento in cui non ci sono certezze istituzionali, è giusto provare a creare i propri spazi.

A tutta prima devi adempiere a mille guazzabugli burocratici e hai duemila dubbi. Primo quesito tra tutti, ti chiedi come si scrive un business plan.

Cos’è un business plan?

Tweet: Il business plan è il documento programmatico della tua attività. La carta d'identità del...Click To TweetPowered By CoSchedule

Il business plan è

  • la tua identità come imprenditore 
  • la linea guida operativa della tua attività
  • il tuo porto sicuro nei momenti di “down”
  • lo scritto che riflette su carta l’anima e la struttura di ciò che fai nel quotidiano.

E’ molto importante che sia definito in maniera puntuale e ricco di dettagli. The richer, the better. Ecco gli elementi su cui lavorare per una buona specificità del tuo piano.

1. Chi sono/ chi siamo.

- i promotori dell’iniziativa

- il loro curriculum

- le attitudini personali e professionali

- la formazione in corso e portata a termine

2. L’idea

- Descrizione dell’idea imprenditoriale

- La genesi dell’idea

- Gli sponsor

- I capitali necessari

- Gli obiettivi

- La localizzazione e la motivazione della scelta

3. La ricerca effettuata

- Analisi del settore:

  • definizione del settore considerato
  • delimitazione dello studio
  • identificazione e mappatura dei concorrenti
  • storia del settore
  • normative
  • operatori del settore
  • intensità della concorrenza nel settore
  • regole del gioco
  • barriere all’entrata
  • fattori di successo e di rischio
  • giudizio di attrattività del settore
  • bibliografia

- Ricerca sulla domanda:

  • ricerche già esistenti
  • ricerca “fai da te”

°strategia di ricerca, strumenti, campionamento, questionario somministrato, elaborazione dei dati, analisi quali/quantitativa, motivazione e comportamento di acquisto, soddisfazione del cliente.

4. Il piano di marketing

- definizione del target

- politica di prodotto: caratteristiche, funzioni, innovatività, standard qualitativi, assortimento, esempio di scheda prodotto

- politica di prezzo: condizioni di pagamento, consegna, politica degli sconti

- politica di distribuzione: strategia distributiva, canali, copertura, rete di vendita, post vendita

- politica di comunicazione: naming, immagine, pubblicità, relazioni pubbliche, promozione, sponsorizzazione, fiere, materiali

5. Le previsioni economico-finanziarie

- Previsioni: di vendita a quantità, di vendita a valore

- Bilancio: conto economico, stato patrimoniale

- Indici di redditività

- Cash flow

6. Il piano di produzione

- Programma di realizzazione

- Budget stabilito

- Organizzazione

- Normative

7. L’organizzazione

- Profilo dei soci e del personale

- Forma giuridica

- Organizzazione del personale

- Risorse esterne

- Qualità

Impresa fai da te? Occhio ai dettagli

 Scrivere un business plan rappresenta un momento importante, di studio, analisi e di scrittura efficace.  E’ necessario che tu abbia una chiara visione della tua identità e che la sappia comunicare in una forma essenziale, ma dettagliata.

Puoi anche essere narrativo, raccontando le motivazioni per le quali sei arrivato a mettere in piedi un’attività e sottolineando cosa ti differenzia dai concorrenti. Il business plan viene spesso richiesto da finanziatori o partner che devono investire su di te e che hanno bisogno di credere in quello che proponi.

Cerca di essere dettagliato, argomentativo e anche appassionato.

Trasmetti quello che sei, quello che vuoi, quello in cui credi. E’ importante che tu abbia avuto un’idea. Comunicala agli altri con passione ed efficacia.