Premessa
I principali vantaggi di mSpy sono: la grande compatibilità con i più diffusi sistemi operativi mobili (Android, iOS) ed il numero di funzioni messe a disposizione (Snapchat, Monitoraggio SMS, Localizzazione GPS, Accesso alla Cronologia di Navigazione, Monitoraggio WhatsApp, Monitoraggio Skype, Keylogger, Geo-Fencing, ecc). Ma mSpy non è soltanto mobile: ne esiste anche una versione per sistemi desktop, ma magari ne parleremo un’altra volta.
Questa applicazione è stata sviluppata per utilizzi legali come il monitoraggio di persone informate ed il controllo parentale.
Disclaimer
Questo articolo è fornito così com’è (“As is”), a scopo puramente informativo e didattico. L’autore e il sito che ospita questo articolo non potranno essere ritenuti responsabili per le conseguenze in termini di danni materiali e responsabilità legali che scaturiranno dall’utilizzo delle informazioni in esso contenute. L’unico responsabile di ogni conseguenza delle tue azioni sei Tu: se continui nella lettura dichiari di aver compreso ed accettare queste condizioni.
Requisiti
L’utilizzo di questo software richiede alcuni requisiti:
- Android 4.0 o superiore
- iOS dalla versione 6 alla 8.1.2
- Root o Jailbreak del dispositivo (consigliato)
In realtà l’utilizzo di questo software non è precluso agli utenti il cui dispositivo è privo dei permessi di root o di jailbreak, a questo scopo puoi verificare le funzionalità disponibili. Allo stesso link è possibile verificare la compatibilità con il proprio dispositivo (anche se la compatibilità è molto più estesa di quella dichiarata, per ovvie ragioni).
Il Test
Finalmente ci siamo: ma com’è e come funziona questo mSpy? Visto che ci siamo stiliamone anche un breve tutorial (sul sito è disponibile una sezione di aiuto molto ben fatta, dove però manca ancora l’italiano. Niente paura: quando andrai ad aggiungere un dispositivo ti verrà mostrato un tutorial in italiano che ti spiegherà come fare).
Per il test ho usato il mio fido S3 Neo, quindi il tutorial sarà più indicativo per Android, ma per iOS cambia veramente poco e comunque trovi tutti i dettagli nella guida ufficiale.
Bene, andiamo al sodo:
- Attiva le Sorgenti sconosciute in Impostazioni -> Sicurezza, quindi disabilita Verifica applicazioni
- Apri il il browser Android, o Chrome (consigliato, io non sono riuscito a scaricare l’app con il browser stock), e digita l’indirizzo seguente per scaricare il programma: http://kypler.com/android/ (questo indirizzo in futuro potrebbe cambiare, quindi attieniti alle istruzioni che ti verranno inviate)
- Inserisci il codice alfanumerico (detto captcha), quindi inizia lo scaricamento toccando il pulsante “Download”
- Bene, il download durerà pochissimo, infatti il file pesa solo 5,72Mb: a scaricamento terminato apri il file bt.apk direttamente toccando sulla relativa notifica, oppure da Menù -> Download
- In alcuni casi potrebbe chiederti con quale applicazione aprire il file: scegli
- Scorri la lista dei permessi richiesti dall’app con “Successivo”, quindi tocca il pulsante “Installa” per procedere all’installazione e attendi che il processo venga terminato
- Dovrai seguire la procedura guidata, saranno necessarie, rispettivamente, le seguenti azioni: Continua -> Accetta -> Verifica che la visualizzazione dell’icona sia disabilitata -> Continua -> Attiva -> Concedi
- Ora torna a pc e vai al tuo account mSpy, entrando con le credenziali che ti sono state fornite dopo l’acquisto del software
- Scorri la pagina fino in fondo e, dal menu a sinistra, seleziona “Gestione dispositivi”, quindi scegli il tipo di dispositivo che vuoi monitorare (nel nostro caso Android)
- Clicca sul pulsante “Procedi” per confermare e ottenere il codice di registrazione
- Inserisci il codice ottenuto nell’app Android, quindi conferma per completare l’installazione (riceverai, quindi, notifica del completamento dell’installazione)
L’installazione è ora terminata, ma i passaggi successivi serviranno a completare la configurazione del dispositivo (ovviamente ti rimando sempre alla guida ufficiale per ogni approfondimento)
Cancelliamo le tracce
Tutte le operazioni sopra citate hanno lasciato qualche traccia nel dispositivo, quindi è bene provvedere alla rimozione:
- Cancelliamo le notifiche relative allo scaricamento dell’apk: scorri verso in basso, come se fosse una tendina, la barre delle notifiche di Android in modo da mostrare l’area notifiche, quindi tocca il pulsante “Cancella notifiche” per cancellarle tutte o cancella la singola notifica relativa al download
- Cancella la cronologia dei download: Menù -> Download -> Seleziona quello che vuoi cancellare -> Premi il pulsante cestino in alto a destra
- Cancella la cronologia di Chrome: Menù contestuale -> Impostazioni -> Privacy -> Cancella dati navigazione -> Pulsante “Calcella”
Abilitiamo quello che ci serve
Perché il monitoraggio possa avvenire dobbiamo accertarci che alcune impostazioni siano abilitate:
- Abilitiamo i dati: Wi-fi e 3G. Così avremo la certezza che il dispositivo sia sempre connesso ad internet
- Abilitiamo il GPS
- Abilitiamo il keylogger Android: Impostazioni -> Lingua e inserimento -> Su “Predefinito” seleziona “italiano – Tastiera di default” -> Spunta solo “Tastiera di default – italiano”
Come disinstallare mSpy
Terminato il periodo di monitoraggio è probabile che tu voglia disinstallare l’app, cosa per la quale avrai nuovamente bisogno di intervenire direttamente sul dispositivo.
Vediamo come disinstallare mSpy:
- Vai su Impostazioni -> Sicurezza -> Amministratori dispositivo
- Seleziona “Servizi di aggiornamento”, quindi “Disattiva”
- Vai in Impostazioni -> Gestioni Applicazioni nel task “Scaricate” cerca e seleziona “System process” (nel nostro caso 4.12.2.2), quindi Svuota cache -> Cancella dati -> Disinstalla
Bene, direi che è proprio tutto!;) Per approfondimento e supporto sul sito di mSpy troverete una risposta a tutte le vostre domande.
Facciamoci i fatti miei
Per dimostrare che la demo presente sul sito ufficiale non è affatto ingannevole ecco qualche screenshot delle varie informazioni, divise per sessioni, a cui è possibile accedere dal proprio account mSpy:
Dal Cruscotto possiamo avere una panoramica delle informazioni prindipali sul dispositivo:
Questo non voleva essere un elenco completo delle funzionalità, ma ho riportato quelle a mio avviso più utili: mSpy ha troppe caratteristiche per riuscire a sviscerarle tutte…
Conclusioni
mSpy in questo test mi ha veramente impressionato positivamente: mentre lo usi non solo puoi monitorare un dispositivo “bersaglio”, ma hai la sensazione di averne il pieno controllo in modo del tutto trasparente all’utilizzatore del dispositivo che non si rende affatto conto di ciò che sta accadendo, complice l’assoluta leggerezza dell’applicazione che non influisce assolutamente sul normale funzionamento del dispositivo stesso, che non avrà per te alcun segreto.
Come tutte i prodotti d’eccellenza anche questo software ha un prezzo proporzionato alle prestazioni e all’affidabilità che offre: €35,99 per 1 mese di utilizzo della versione Base (con alcune funzionalità disabilitate) e €59,99 per 1 mese della versione Premium (che offre tutte le funzionalità disponibili).
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