Come Steve Jobs ha imposto limitazioni ad Android

Creato il 12 novembre 2013 da Beiphone

Circa un anno dopo l’uscita del primo iPhone debuttò l’HTC G1 in partnership con Google e T-Mobile. Il primo device con Android venne criticato da molte persone per non aver incorporato gestures quali il pinch-to-zoom.

Android venne utilizzato in molti altri cellulari prima di implementare non solo il pinch-to-zoom, ma anche molte caratteristiche del dispositivo Apple. Ci fu un rumor non confermato cui parlava di una possibile rimozione del multi-touch dalle prime versioni di Android.

Ma perché Google dovrebbe cedere alle richieste di Apple? Secondo un libro intitolato Dogfight: How Apple Went To War And Started a Revolution di Fred Vogelstein, Steve Jobs avrebbe imposto le sue scelte a Andy Rubin direttore di Android.

Google incominciò a lavorare ad Android dopo aver finanziato Andy Rubin con uno start-up di 50 milioni di dollari nel 2005. In quel periodo, Apple stava già lavorando al progetto iPhone.

Ethan Beard, uno dei primi sviluppatori di Android disse all’autore del libro:

Sapevamo che Apple stesse per annunciare un cellulare.

Tutti lo sapevano.

Non pensavamo fosse così bello.

Questo è uno dei prototipi Android pre-iPhone.

Questo è quello che era Android negli anni novanta” disse un ingegnere a Vogelstein.

Diceva che Android era pronto al lancio pochi mesi dopo l’iPhone. Google, però, ristrutturò Android e ne tardò l’uscita a Settembre 2008.

Dopo aver visto il G1 Jobs: “Tutto questo è una c***o di copia di quello che stiamo facendo”

Il CEO ostinò di fare cambiamenti:

Ci fu un incontro tra Jobs, Scott Forstall e Larry Page, Alan Eustace e Rubin. Non si sa esattamente cosa sia accaduto. “Jobs disse che Rubin era stremato, parlando della sua posizione anti-innovativa” disse uno dei dirigenti Apple. E qui è dove Steve umiliò Andy, dicendo che stava cercando di essere come lui, con lo stesso taglio di capelli, gli stessi occhiali, lo stesso stile.

Dopo la riunione Google accettò di rilasciare le caratteristiche del multitouch.

La compagnia cambiò anche il metodo di sblocco di Android. I boss concessero le modifiche pur di sfuggire alla furia di Jobs.

Alla fine: dopo alcune iterazioni di Android, Google era sicuro di aggiungere le funzionalità del multitouch, iniziando una vera e propria guerra contro Apple attraverso HTC, Samsung e Motorola.

Via | iDB

L'articolo Come Steve Jobs ha imposto limitazioni ad Android può essere letto su - Beiphone.it.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :