Come sviluppare una maggiore flessibilità delle pratiche aziendali.

Creato il 19 aprile 2011 da Experteer

Continuando il nostro approfondimento sullo studio Global Chief Human Resource Officer Study condotto di recente da IBM, esaminiamo oggi le tecniche e i metodi utili per individuare le competenze e le capacità che i manager devono sviluppare per facilitare la crescita di organizzazioni flessibili.

Secondo lo studio, la flessibilità e la rapidità con cui i manager e i dirigenti sono integrati all’interno delle fasi operative aziendali sono requisiti fondamentali per garantire un’efficace combinazione tra risorse e opportunità.  Per far fronte a questa necessità, il 62% dei dirigenti intervistati nel Global Chief Human Resource Officer Study pensa di trasformare i propri modelli operativi, aumentando la proporzione dei costi variabili rispetto ai costi fissi.

Quali strategie possono essere applicate per creare flessibilità e agilità?

L’aumento della flessibilità all’interno delle pratiche aziendali richiede lo sviluppo di competenze manageriali che permettano di reagire ai cambiamenti del mercato. I metodi di apprendimento più innovativi suggeriscono la creazione di strategie integrate per aggregare le esigenze dei manager coinvolti nelle pratiche operative, da condividere su base costante con il management. In questo modo, le informazioni possedute dalle singole unità consentono lo sviluppo di strutture organizzative più consapevoli e flessibili.

Per gestire e bilanciare la domanda e l’offerta di manager e dirigenti è necessario offrire “risorse formative”, come le attività di formazione, che riducano i tempi di acquisizione delle competenze per i ruoli manageriali chiave. Le statistiche dello studio dimostrano che le aziende capaci di sviluppare rapidamente le competenze necessarie a costituire un’organizzazione flessibile hanno fatto ricorso ad attività di collaborazione (43%) o tecniche di apprendimento virtuale, come giochi e simulazioni di processi di business (19%).