Come trasformare la partecipazione in acquisto

Creato il 30 novembre 2011 da Piero Iacono
Rilasciare cose gratis non ha mai arricchito nessuno.
E' inutile prenderci in giro: per quanto condividere accresca la nostra visibilità e faccia sviluppare conversazioni attorno a ciò che abbiamo fatto, non ci fa guadagnare.
E' davvero scoraggiante ricevere centinaia di commenti o retweet rilevanti e pertinenti senza, però, ricevere nemmeno un euro in cambio.
Spesso ci dimentichiamo che fra tutte le persone che interagiscono con noi ce ne sono molte a cui piacerebbe acquistare i nostri prodotti.
Come possiamo convincerle a trasformare la loro partecipazione spontanea in un acquisto?
Attraverso le informazioni, ovvero quei prodotti gratuiti che permetteranno alle persone di usare al meglio i prodotti che vendiamo.
Una guida gratuita alla coltivazione dell'orto ci aiuterà a vendere più sementi e fertilizzanti. Un blog sul mestiere di scrivere ci permetterà di vendere il nostro corso di formazione.
Non dobbiamo mai spaventarci di essere trasparenti e far sapere cosa offriremo gratis e cosa ci faremo pagare.
Non c'è nulla di male a chiedere denaro a qualcuno se impreziosiamo la sua vita.

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