La flessibilità è spesso l’arma vincente, e avendo la possibilità di partire e tornare in giorni non definiti può essere la porta per molte offerte interessanti. Comparare ogni singola compagnia, in ogni singola data però può richiedere molto tempo e diventare stressante, e per questo servizi come quello di Skyscanner, il trova voli che permette di ricercare la propria tratta attraverso centinaia di compagnie aeree, lungo l’arco di un mese o un anno intero, possono tornare molto utili. Essere flessibili quindi significa non essere troppo legati a dei giorni particolari, capire come si muovono le stagioni turistiche nel mondo, e sapere quali giorni della settimana sono i meno trafficati (martedì e mercoledì), ma non solo. La flessibilità infatti non sta solo nei tempi, ma anche nelle destinazioni.
I voli last-minute infatti sono perfetti per chi viaggia a lungo termine mantendo i propri piani aperti, ma anche per chi non può stare via per mesi, organizzare la propria vacanza in base al prezzo dei voli invece che in base alla destinazione desiderata pone tutto in una prospettiva differente. Insomma, appena si smette di innamorarsi di un luogo prima ancora di esserci stati, e si comincia a considerare che ogni destinazione è una meta che vale la pena esplorare tutto diventa più semplice. Rimane però chi deve volare in una destinazione precisa, magari per lavoro o in visita alla famiglia. In questo caso, quando le rotte comuni sono inaccessibili, considerare vie alternative è un’opzione che può far risparmiare diversi soldi, sopratutto sui periodi brevi. Crearsi un’itinerario da sé, spezzando il viaggio in diversi scali, può permettere di raggiungere il porto d’arrivo risparmiando qualcosa rispetto al volo diretto, in particolar modo se si viaggia solo con il bagaglio a mano.
Ma quanto si può viaggiare con il solo bagaglio a mano? A quanto pare per molto a lungo. Rolf Potts nel suo esperimento chiamato “No Baggage Challenge”, ha completato il giro del mondo in sei settimane senza nessun tipo di valigia, portando con sé soltanto cosa entrava in tasca, ma anche in casi meno estremi, con limiti che vanno tra i 7 e i 10kg si può percorrere una strada molto lunga.
Il vecchio coniglio del prenotare con il maggior anticipo possibile poi non è mai ripetuto abbastanza. I prezzi dei biglietti salgono al riempirsi dell’aereo, quindi organizzarsi appena possibile è necesario. Ma quanto in anticipo è abbastanza? Generalmente due o tre mesi portano i risultati migliori, ma dato il numero sempre più grande di persone che hanno imparato ad utilizzare internet per la ricerca dei propri voli, e dati prezzi sempre in discesa, allungare i tempi può essere una buona idea. I posti si esauriscono in fretta.
Parlando di internet però si sa quanto facile sia perdersi nella giungla di offerte disponibili e di quanti motori di ricerca per voli si vantino di avere i prezzi più bassi. La realtà è che molti di questi motori di ricerca sono sponsorizzati o di proprietà delle compagnie aeree stesse, e non offrono quindi risultati imparziali. Spesso accade inoltre che le compagnie aeree low cost non vogliano pagare la commissione a questo tipo di siti, e quindi, anche quando questi non sono sponsorizzati, non faranno apparire tutti i risultati. La pazienza quindi è fondamentale, ricercare ogni risultato su più siti, passando direttamente dai siti delle compagnie aeree, dai motori di ricerca internazionali come Skyscanner o Momondo, ed evitando i vari eDreams o Expedia.
Da tenere d’occhio ovviamente sono sempre Ryanair, Air Asia, Jetsar, Virgin, Easyjet e tutte le altre compagnie che utilizzano il prezzo come punto di forza.