Al massimo è possibile applicare una goccia su ciascun polso, o sui lati del collo, come profumo, ma mai per periodi di tempo troppo lunghi e continuativi. Vi sono tuttavia alcune essenze più maneggevoli che costituiscono un eccezione, come ad esempio l'Albero del Tè, la Lavanda e la Manuka.
Solitamente questi oli non hanno controindicazioni anche se usati puri sulla pelle in aree ristrette, ad esempio su brufoli e piccoli problemi dermatologici, come disinfettanti e cicatrizzanti sulle ferite aperte, oppure, nel caso della Lavanda, su piccole ustioni.
In caso di mal di testa si possono talvolta applicare anche poche gocce di certi oli sulle tempie e sulla fronte senza diluirli, ma è necessario agire sempre con prudenza.
Come antidoto alle essenze annusate, cioè per riequilibrare un soggetto che abbia assorbito un eccesso di aromi per via olfattiva e accusi giramenti di testa. bisognerà fargli annusare polvere di caffè o caffè in chicchi.