Se alla domanda Come va? vi risponderò Da lunedì, uccidetemi.
Il comevaismo impera ma purtroppo la varietà risponditoria si è appiattita e il senso è spesso nullo, quando non anche logoro o superficiale.
Da uno studio dei comevaisti del MIT risulta che le risposte più utilizzate al Come va? sono:
- Benissimo - È il misantropo per eccellenza, odia tutti e non vuole dare soddisfazione a nessuno, magari ha contratto la tigna e gli è fallita la ditta ma non te lo dirà mai.
- Benino - È lo scaramantico, in realtà sta alla grande ma non lo vuole manifestare per non urtare la sensibilità degli dei.
- Potrebbe andare meglio - Questo è pericoloso, questo ti vuole raccontare i suoi mille guai, lo devi scansare come la peste bubbonica. La sua risposta è solo un invito a un tuo approfondimento.
- Di merda - È il solito che pensa di poter dare risalto a una situazione, ad un'emozione, a un discorso solo facendo uso di turpiloquio. Coglione!
- Da lunedì - (variante Da Venerdì) - È quello che si sente superiore e figurati se te lo dice direttamente come va, pensaci da te come si sta il lunedì (o il venerdì) e falle tu le valutazioni.
- Da martedì - È il parrucchiere.
Ma Da giovedì? Cosa vuol dire Da giovedì?
È così che ho sentito un collega rispondere a un altro stamattina.
Il giovedì al paese mio ci sta il mercato, forse si riferiva a quello, alla sua scanzonata allegria?
O forse al fatto che ieri qui era il santo patrono e che quindi oggi giovedì=lunedì?
O al fatto che il giovedì è pur sempre un pre-venerdì e quindi siamo sulla fatale via che duce al weekend?
O magari agli gnocchi?
E son qui che cerco d'immaginarmi Al Bano e Romina in un Come va? Come va? Da giovedì! Da giovedì!