Per potere vendere è necessario abbandonare i vecchi atteggiamenti aggressivi per lasciare spazio all’arte del coinvolgimento del cliente. Un cliente che ha sempre maggiori possibilità di scelta, per cui le aziende devono necessariamente spostarsi dal concetto di conquista a quello di fidelizzazione.
Tuttavia un’azienda può fidelizzare i propri clienti solo se possiede una mappatura precisa di tutte le loro esigenze, in ordine di priorità. Per farlo dovrà puntare sul marketing e sull’innovazione, avendo sempre chiara la promessa e la garanzia che il marchio vuole offrire loro.
In questo modo, il consumatore troverà un prodotto con il quale entrare in sintonia e condividere i propri valori.
Il ruolo del venditore-tipo che abbiamo conosciuto fino ad oggi sta scomparendo a impressionante velocità eppure la gran parte delle aziende insiste sulle promozioni e sul reclutamento di nuovi e più capaci venditori.
La soluzione è investire in personale di marketing e in personale che sia in grado di relazionarsi con le aziende attraverso strumenti "nuovi": social e web in primo piano; ma quante aziende Italiane investono in marketing ed innovazione in tal senso?