La Rubrica Scarabocchi riapre con un nuovo progetto, ancora in fase preparatoria a dire la verità, che mi riempie di entusiasmo.
Sarà il mio primo tentativo di fare disegni in serie, variazioni su un nucleo tematico.
Sono stata a visitare una mostra collettiva di artisti contemporanei locali sul tema del volto: il ritratto come specchio dell’emotività dell’individuo e del disagio di un’epoca. L’ironia della sorte ha voluto che le opere più interessanti fossero delle piccole fotografie di inizio secolo di figure femminili il cui volto era stato sostituito da una testa animale, ritagliato da riviste e incollato magistralmente sopra. Niente visi, bensì musi, fauci, proboscidi…
La cosa mi ha instillato una rinnovata voglia di lavorare sul corpo umano. Sempre alla mia maniera: quella che mi è spontanea, che risponde a un’urgenza e diventa meditazione, quella che posso sfogare in qualsiasi momento con una carta qualsiasi e una penna qualsiasi. Per il mio modo di scarabocchiare il corpo umano è un insieme strutturato di linee morbide o spezzate, che si raggruppano creando figure geometriche in ripetizione. La dominanza delle figure circolari, con curve morbide, o delle figure poligonali con linee spezzate, scopre il genere del corpo che sta sulla carta, il femminile o il maschile.
Fin’ora nei miei schizzi sul corpo, è sempre mancata la testa. L’idea di sperimentare il volto animale, al posto di quello umano, e di associarlo a una figura mi fa pensare alle descrizioni dei personaggi che alcuni romanzieri dell’800, legati ancora alle teorie della fisiognomica, presentavano all’immaginazione del lettore affinché si dipingesse nella mente non solo un aspetto esterno, bensì un intero quadro delle sue qualità, attitudini, vizi e virtù.
(Sembra che l’idea dei un “animale-uomo” sia anche particolarmente di moda… basta dare un occhio alla collezione Autunno-Inverno 14/15 di Thom Browne. Curioso: i suoi uomini-animali pare siano solo “vittime”, allineate a fine sfilata davanti a un clownesco schieramento di cacciatori in mimetica… ma questa, infondo, è solo una mia interpretazione…)