Possiamo leggerlo su tuttoscuola, ma anche sul sito di un'associazione nazionale consumatori, l'uniconsom:
Telefonini e dispositivi wireless dovrebbero essere proibiti nelle scuole per i potenziali rischi per la salute dei bambini. E' quanto afferma un documento approvato dalla commissione del Consiglio d'Europa, che verrà discusso dall'assemblea plenaria. Secondo il documento queste tecnologie costituiscono "un potenziale pericolo" per la salute umana, e il loro uso andrebbe limitato attraverso diverse azioni: gli Stati membri dovrebbero innanzitutto adottare dei limiti alle esposizioni alle radiazioni emesse dai dispositivi, allertando gli utenti con degli avvisi sulla pericolosità sul genere di quelli dei pacchetti di sigarette. Nelle scuole inoltre non dovrebbe essere permesso l'uso dei cellulari, e dovrebbero essere promosse campagne per un uso consapevole di questi dispositivi.
Il documento invita i governi a "evitare gli errori del passato, quando sono stati riconosciuti con lentezza i pericoli dell'amianto, del fumo e del piombo nella benzina". "Anche se la ricerca non ha dato risposte definitive, il principio di precauzione e' d'obbligo - spiega la senatrice Albertina Soliani, che fa parte della commissione del Consiglio d'Europa che ha elaborato il documento - la vita delle persone è più importante della possibilità di comunicare".
Mentre plaudiamo all'iniziativa della commissione del consiglio d'Europa, che potrebbe almeno servire a far sorgere in molte persone dei dubbi sulla nocività dei dispositivi wireless, puntualizziamo che la consultazione degli studi al momento disponibili permette di affermare con certezza la pericolosità delle radiazioni di tali dispositivi (a tale scopo abbiamo raccolto diverso materiale in un apposito dossier).
Speriamo in cuor nostro che si possa arrivare ad un provvedimento che renda davvero fuori legge i dispositivi wireless nelle scuole: cellulari, telefoni cordles, wi-fi, ma siccome non abbiamo troppa fiducia nelle istituzioni consigliamo a tutti quanti di darsi da fare, informarsi, informare gli altri, recapitare lettere a docenti, dirigenti scolastici, rappresentanti di istituto, affinché i nostri bambini non siano soggetti a queste radiazioni pericolose. Infatti il ministro Brunetta ed il ministro Gelmini vorrebbero installare la connessione wi-fi ad internet in tutte le scuole.
In ogni caso fate girare il più possibile anche questa presa di posizione della commissione del Consiglio d'Europa; cerchiamo di scoraggiare le istituzioni scolastiche dall'aderire a questo pericoloso progetto. Però per una corretta informazione pubblicizziamo al contempo il dossier sul pericolo costituito dagli strumenti che utilizzano tecnologia wireless:
http://scienzamarcia.altervista.org/wifi.html