Commissione Europea, giuria impopolare

Creato il 02 giugno 2014 da Libera E Forte @liberaeforte

Bocciare una petizione popolare senza farla arrivare all’ attenzione e alla discussione del Parlamento non è stato davvero un bel canto del cigno da parte della Commissione europea (per giunta a tempo scaduto). Parliamo della raccolta di firme (due milioni) “Uno di noi”, sull’ uso di cellule staminali embrionali nella ricerca. La richiesta di divieto può anche non essere condivisa, ma i promotori avrebbero avuto tutto il diritto di vederla fatta oggetto di un esame approfondito della Istituzione democraticamente eletta dai cittadini europei.

La nuova Assemblea di Strasburgo probabilmente avrebbe confermato le pronunce precedenti e il via libera alla ricerca e ai finanziamenti, ma alla ‘minoranza’ sarebbe stato dato il diritto di far riflettere tutti. Evidentemente certi commissari europei non seguono né Voltaire (battersi per la libertà di opinione anche contraria degli altri) né Einaudi (conoscere per deliberare). Gian Paolo Vitale