Nato da un’idea dell’architetto, designer Giò Ponti, e istituito nel 1954, il Premio Compasso d’oro è un riconoscimento assegnato dall’Associazione Disegno Industriale che intende premiare e valorizzare il disegno industriale italiano. Si tratta del premio più antico del genere al mondo. All’inizio, oltre all’ADI, il Compasso d’oro aveva come sponsor i magazzini La Rinascente, dal 1964 il premio è passato del tutto all’ADI.
Il premio fa riferimento al compasso di Adalbert Goeringer e alla proporzione aurea. Disegnato dal grafico Albe Steiner, è opera degli architetti Marco Zanuso e Alberto Rosselli.
La scelta degli oggetti da premiare avviene tramite una preselezione dell’Osservatorio permanente del Design, composto da critici, storici, designer e giornalisti che possono anche non essere soci dell’ADI. A partire dal 1998 gli oggetti che hanno superato questa prima selezione vengono segnalati con l’ADI Design Index che li include nell’annuario omonimo. Ogni triennio, una giuria internazionale seleziona tra gli oggetti segnalati negli annuari del triennio precedente quelli a cui assegnare il premio Compasso d’oro. Tutti i beni premiati e segnalati (Compassi d’oro, Menzioni d’Onore e Targhe Giovani) sono raccolti nella Collezione Storica Compasso d’Oro ADI assegnata alla Fondazione ADI (in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con la Soprintendenza Regionale), creata nel 2001 da ADI per tutelare e valorizzare questo importante patrimonio.
A cadenza triennale sono assegnati dai 10 ai 20 premi Compasso d’Oro: il massimo riconoscimento della premiazione; da 75 a 150 Menzioni d’Onore per il Compasso d’Oro, fino a 9 premi Compasso d’oro alla carriera e fino a 3 “premi speciali internazionali”.
Compasso d’Oro
Vengono premiati con il Compasso d’Oro beni ritenuti di assoluta eccellenza.
Menzioni d’Onore
Vengono premiati con la Menzione d’Onore per il Compasso d’Oro i beni ritenuti di eccellenza in una di queste categorie: Design per l’abitare, per l’ambiente, per il lavoro, per la persona, per il sociale, tecnologia dei materiali e dei componenti, servizi, allestimenti, comunicazione, ricerca per l’impresa, ricerca teorica (storica e critica).
Compasso d’Oro alla Carriera
Premia personalità, imprese ed enti (italiani o operanti significativamente in Italia) che si sono distinti con riconoscenza da parte della giuria in ambito progettuale, di ricerca, insegnamento, produzione o distribuzione.
Premio internazionale
Qualsiasi azienda, personalità, scuola, ente o istituzione, purché non residente in Italia) che si è particolarmente distinta nel settore del design industriale.
Targa Giovani
Studenti delle scuole di design italiano di ogni ordine e grado che si sono distinti per produzioni, ricerche, elaborati, progetti, auto-produzioni purché oggetto di tesi o di esame finale.
I edizione – 1954
Giuria: Aldo Borletti, Cesare Brustio, Gio Ponti, Alberto Rosselli, Marco Zanuso.
Premiato Oggetto Ditta
Bruno Munari Scimmietta giocattolo Zizi Pigomma
Marcello Nizzoli Macchina da cucire BU Supernova V. Necchi
Augusto Magnaghi Cucina componibile S.A.F.F.A.
Mario Attilio Franchi Fucile automatico da caccia Franchi 48AL Luigi Franchi
Araldo Sassone Giubba da pesca ITALIA Contex
Gino Sarfatti Lampada da tavolo Mod.559 Arteluce
Max Huber Plastica stampata Stabilimenti di Ponte Lambro
Carlo De Carli Sedia 683 Cassina
Gastone Rinaldi Sedia DU 30
Rima
Ezio Pirali Ventilatore Zerowatt V.E. 505 Fabbriche Elettriche Riunite
Marcello Nizzoli
Macchina da scrivere portatile Lettera 22
OlivettiGiovanni Fontana Valigia-borsa d’affari 24 ORE Valextra
Giovanni Gariboldi Servizio da tavola in colonna Società ceramiche R. Ginori
Franco De Martini Fiaschetta da viaggio per profumo Atkinsons
Flavio Poli Vaso in vetro blu-rubino Mod. 9822 Seguso Vetri d’Arte
Bruno Munari, Scimmietta giocattolo Zizì
Marcello Nizzoli, Lettera 22