In Italia si condanna per furto aggravato chi toglie la bandiera della UE per sostituirla col tricolore.
Si mette in galera un ammalato grave di sclerosi – tanto che ne è morto poco tempo dopo- proibendogli anche l’uso delle stampelle.
Si condanna una parlamentare per una manifestazione non autorizzata contro l’uso del burqa.
E poi si concedono permessi a pericolosi delinquenti pluriomicidi con la scusante che era ritenuto “solo” un rapinatore, che i permessi sono stabiliti per legge, che gli omicidi non erano nel fascicolo in quanto per quelli non aveva subito condanne perché ritenuto incapace di intendere e di volere, che in carcere si era comportato bene (?) Eccetera eccetera.
E ne è scappato un altro, pentito di camorra.
Bella, l’Italia!
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