D seguito propongo alcuni spunti riflessivi riguardo ai diversi modi in cui si può descrivere un volto umano, queste tipologie di viso sono prese in prestito dal campo lessicale dei parrucchieri e dei truccatori ma possono tornare utili allo scrittore che voglia descrivere un volto umano. Ovviamente i termini tecnici da soli non bastano a creare una descrizione narrativa del volto di un personaggio, ma possono rappresentare una base molto utile per allenarsi a descrivere. Pertanto dopo aver letto le descrizione propongo un esercizio molto interessante: provate a descrivere i volti di alcune persone, dapprima in maniera oggettiva poi aggiungendo considerazioni personali.
Viso Rotondo
Il viso rotondo è più lungo rispetto all'ampiezza, la fronte è leggermente più ampia rispetto al mento. Il viso ovale è di solito leggermente più ampio all'altezza degli zigomi rispetto alla linea dell'attaccatura dei capelli e rispetto alla linea mandibolare
Forma a Pera
Presenta una fronte ampia e mento piccolo
Forma Quadrata
Fronte bassa, mascella e linea del mento ampi, linea mascellare larga e pronunciata.
Forma triangolare
questa forma è caratterizzata da una mascella e attaccatura dei capelli quadrate su un viso largo.
Forma a Diamante
Questa forma è caratterizzata da fronte bassa, mandibole ampie e mento piccolo.
Un'altra caratterizzazione del viso è data dal profilo. ll profilo si può definire tracciando un ideale linea dritta di fronte al viso, se naso e mento non sporgono in avanti tendendo verso di essa si ha un profilo dritto, vale a dire lineare, se invece tendono a sporgere in avanti si ha un profilo convesso, nel caso contrario si ha un profilo concavo
i profili angolari sono quelli che hanno mento incassato e fronte pronunciata.