Il modello RLI: La compilazione
Il modello presenta un frontespizio con la solita sezione dedicata al trattamento dei dati personali di cui all’art. 13, D.Lgs. n. 196/2003 ed in cui andranno inserite le informazioni generali relative alla tipologia del contratto, la data di stipula nonché la durata dell’affitto.
Quando utilizzare il nuovo modello RLI per la registrazione dei contratti di locazione
Successivamente avremo la sezione dedicata alle vicende che interessano il contratto ossia in sintesi la registrazione, la proroga, nonché eventuali fattispecie particolari come la cessione e la risoluzione oltrechè la parte relativa all’intermediario che si occuperà dell’invio telematico. Andrà utilizzato anche semplicemente per passare dal regime ordinario di affitto alla cedolare secca e viceversa.
I dati dei soggetti interessati per cui per intenderci i proprietari dell’immobile e gli inquilini che andranno indicati nel quadro B. Poi i dati relativi agli immobili per cui colui che da in locazione deve avere la visura catastale dell’unità locale da dare in locazione perché andranno riportati i dati nel quadro C.
Nel quadro D invece si inserirà la tipologia della locazione e dell’eventuale regime a cui fare riferimento se ordinario o fruendo del regime della cedolare secca sugli affitti.
Come si presenta e si trasmette telematicamente
Dovrà essere presentato direttamente o chiedendo assistenza agli intermediari abilitati agli invii telematici o presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate ma in questo caso dovete sapere che esistono due procedure, semplificata e quindi senza produrre necessariamente la copia vera e propria del contratto) e ordinaria per la richiesta di registrazione.
La procedura semplificata potrà essere utilizzata solo quando si ha un numero di locatori e di conduttori non superiore a 3, quando si ha una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a 3, quando tutti gli immobili oggetto di locazione hanno autonoma rendita catastale, quando il contratto di locazione non disciplina altri diritti e doveri tra le parti al di la della locazione e quando è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione.
Importante: Il nuovo modello RLI sostituisce il modello 69 ma solo in alcuni casi:
- richieste di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili;
- proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti di locazione e affitto di beni immobili;
- comunicazione dei dati catastali ai sensi dell’art. 19, co. 15, D.L. 31 maggio 2010, n. 78;
- esercizio o revoca dell’opzione per la cedolare secca;
- denunce relative ai contratti di locazione non registrati, ai contratti di locazione con canone superiore a quello registrato o ai comodati fittizi
Applicazioni informatiche – Per la presentazione in via telematica del modello RLI va utilizzato il software “Contratti di locazione e affitto di immobili (RLI)”.
Scarica il modello
RLI_Modello e Istruzioni
Periodo transitorio fino al 31 marzo 2014
Si potranno utilizzare i software ad ora in uso sul sito dell’agenzia delle entrate ossia Contratti di locazione, Iris e Siria ma presto sarà resa disponibile sul sito web anche la versione per la compilazione del modello RLI. Inoltre lo stesso vale per il mod. 69 che potrà essere presentato fino alla stessa data.
Riferimento normativo
Provvedimento n. 2970/14 del 13 gennaio 2014 dell’Agenzia delle entrate