Quindi perché non approffittarne e investire sul mercato immobiliare greco prima che il settore si riprenda grazie ai fondi stanziati dall’unione europea?
Come riporta il Corriere anche piccole e grandi isole sono state messe in vendita:
Il quotidiano britannico conferma che anche una grande area nella splendida Mykonos, la principale destinazione turistica ellenica, sarà messa in vendita. Questo territorio, di proprietà del governo, dovrebbe essere ceduto a un magnate straniero pronto a investire diversi milioni di euro per la costruzione di un resort turistico iper-lussuoso. Altri lotti di territorio in vendita si trovano sull’isola di Rodi e potrebbero essere comprati da acquirenti russi e cinesi. Anche Roman Abramovich, il ricco proprietario del Chelsea, sarebbe interessato all’acquisto di una delle isole greche, anche se uno dei suoi portavoce – contattato dal quotidiano britannico – ha smentito l’affare.
E lo stato greco non si limita a questo: oltre alle isole, la Grecia sta pensando di cedere agli stranieri anche le aziende produttrici di acqua e la rete ferroviaria, mentre poche settimane fa è stato annunciato un accordo con la Cina per l’esportatazione di olio d’oliva.
Con il passare degli anni è prevista la ripresa dell’economia immobiliare Greca. Un investimento a lungo termine di questo tipo, su prezzi ridotti al 45% può portare a grandi ritorni economici.
Per chi invece sognava semplicemente una casa in Grecia per passare le proprie vacanze in posti stupendi dall’acqua cristallina e dai tramonti mozzafiato non posso che dire una cosa… carpe diem