Il New Scientist investiga i medicinali per la longevita' con un articolo ed un editoriale: Everyday drugs could give extra years of life e Life-extending drugs take humanity into new territory.
L'editoriale si arena sulla solita prima obiezione al longevismo, quella della sovrappopolazione, accettandola senza analisi (al proposito: Allungamento della vita e sovrappopolazione, di Ramez Naam). L'articolo e' piu' interessante: discute il concetto che e' possibile aggiungere dieci anni di vita con medicinali gia' oggi disponibili (vita media, non massima, e, sia ben chiaro, statisticamente parlando). Quelli citati dall'articolo sono rapamicina, metformina e aspirina. Se cercate negli archivi del blog troverete piu' di un articolo al proposito.
Molto interessante l'aggiornamento su uno studio con l'Everolimus (una sostanza analoga alla rapamicina): 218 persone sopra i 65 anni di eta' hanno ricevuto varie dosi del medicinale per sei settimane, dopodiche' hanno ricevuto la vaccinazione anti-influenzale. La risposta al vaccino e' stata del 20% piu' robusta e, alle dosi piu' basse, non ci sono stati effetti collaterali. Dato che l'indebolimento del sistema immunitario e' parte centrale dell'invecchiamento, questo e' un risultato molto importante e, secondo l'articolo, alcuni scienziati avrebbero gia' cominciato ad assumere everolimus...