STANZE SEGRETE
(Via della Penitenza, 3 - Roma)
ONNI e AMAGAT TEATREpresentano
FUCKED
di Penelope Skinner
con Francesca Romana Degl’Innocentiregia di Marco MariaCasazza
Una giovane donna ritrova su un vecchio quaderno la romantica fiaba d’amore che ha scritto a 12 anni: Fucked diPenelope Skinner- una delle autrici più affermate della nuova scena britannica, per la prima volta in Italia -comincia così, fra le braccia immaginarie del nobile Randalf Cuor di Leone, che farà della contadina Isabella la sua amata Regina.
Viaggio tragicomico a ritroso in sei stanze, lo spettacolo interpretato da Francesca Romana Degl’Innocenti e diretto da Marco M. Casazza, è un graffiante e scanzonato racconto dell’ “orrore contemporaneo”. Puttana, oggetto, vittima, fidanzata, stronza e finalmente vergine, Effe, protagonista senza nome, rivive le sue storie d’amore attraverso l’irresistibile successione - tutta in rewind - dei molti ‘day after’ disastrosi che hanno costellato la sua vita.
In una serie sincopata di flashback irresistibili, pieni di candore e di umorismo, scopriamo che Effe non è sempre stata la (mediocrissima) ballerina di lap-dance cocainomane e semi-alcolizzata che vediamo all’inizio. Certo, è sempre stata un po’ imbranata, ha fatto scelte discutibili e confuse, ma ha studiato, ha lavorato, si è innamorata. Sempre alla ricerca dell’uomo ideale, ha tentato come tutti di amare e essere amata, provando a giocare i ruoli più diversi per trovare la felicità. Ma gli uomini che pensava l’avrebbero ‘completata’ hanno deluso ogni volta le sue aspettative. Cosa c’è di sbagliato in lei? Buffa, irrequieta e pasticciona Effe è ancora determinata a capire dove sta la chiave per essere davvero una donna intera. Alla fine del racconto la ritroviamo con il vecchio quaderno delle fiabe fra le mani e un nuovo pensiero: non sarà la morale della favola ad essere sbagliata?
Lo spettacolo - particolarmente legato alle tematiche del disagio giovanile (e non solo) - nasce dalla ricomposizione occasionale di una piccola diaspora. Il regista Marco M. Casazza è artist in residence al Theaterlab di NY, mentre l’attrice Francesca Romana Degl’Innocenti da qualche anno vive e lavora tra Italia e Spagna, dove ha fondato la compagnia Amagat Teatre, con sede a Barcellona. “E’ una compagnia giovane - racconta Francesca - ma ha già due spettacoli all’attivo: Com una ninae Calderon, presentato anche al CCCB per la mostra Pasolini Roma. Nonostante la crisi, l’amministrazione catalana offre al teatro off molti spazi gratuiti e ampie zone franche. Tutte cose che qui in Italia si possono conquistare solo con dure battaglie o con molto denaro.”
Il progetto è stato possibile anche grazie alla collaborazione con la società di produzione ONNI, fondata dall’italiano Carlo Mosso e dalla finlandese Carla Jamini Ladau.
INFO: tel. 06.6872690 / 3889246033
ORARIO: mart./sab. ore 21 dom. ore 19
BIGLIETTI: euro 13
ufficio stampa Marzia Spanu
+39 06 77591075 +39 335 6947068
spanumar@gmail.com
Biografia
MARCO M. CASAZZA - Formatosi alla scuola di Massimo Castri, Tadeusz Kantor e Giorgio Strehler, Marco M. Casazza conduce da vent’anni come attore e regista, oltre che dramaturg e traduttore di testi teatrali, una ricerca sui linguaggi del teatro contemporaneo. Con questo nuovo progetto - dopo “5 x UNA!” di Enrico Luttmann (al T. Stabile del Friuli Venezia Giulia), “IL LACCHÈ E LA PUTTANA” di Nina Berberova (Mittelfest - Cividale del Friuli), “THREE SISTERS COME & GO” (Theaterlab - NY), “100m2” di Juan Carlos Rubio e “LA LISTA” di Jennifer Tremblay (Rassegna di Drammaturgia Contemporanea Internazionale ‘In Altre Parole’ - Roma) - indaga le zone d’ombra e le fragilità ma anche la forza inaspettata di una donna che, davanti allo scenario desolato delle illusioni perdute, riesce a ridere di sé e a reinventarsi, superando il lieto fine di cartapesta delle fiabe.
FRANCESCA ROMANA DEGL'INNOCENTI