In particolare, al termine della procedura per l’assegnazione dei diritti televisivi, Sky avrebbe dovuto trasmettere le partite del Campionato di Serie A sulle piattaforme satellitare e digitale terrestre contenute nei “Pacchetti A e B”, mentre a Mediaset – che aveva presentato l’offerta più alta solo per il “Pacchetto D” – sarebbero spettate le restanti partite su tutte le piattaforme. Successivamente alla gara, tuttavia, l’assetto definitivo delle assegnazioni è risultato diverso per i singoli “pacchetti” in cui erano stati inseriti i diritti televisivi: il pacchetto satellitare (A) è stato assegnato a Sky, il pacchetto digitale terreste (B) è stato assegnato a RTI, mentre il pacchetto D è stato assegnato a RTI e poi da questa ceduto a Sky.
Oggetto dell’istruttoria dell’Antitrust è la possibile sussistenza di un’intesa restrittiva della concorrenza, in violazione dell’art. 101, comma 1, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, volta eventualmente a “condizionare e alterare” gli esiti della procedura di assegnazione e a escludere i potenziali nuovi entranti, in modo da pregiudicare il commercio intracomunitario. Il procedimento dovrà concludersi entro il 30 aprile 2016.
- Testo del provvedimento