Comunicazione in “Côte d’Azur”

Creato il 11 agosto 2014 da Esther Piz @EstherPiz

La Costa Azzurra è per antonomasia la meta marina dei francesi .

Una costa rigogliosa che riesce a conquistare chiunque. Anche me ;-) Visitando questi luoghi mi sono chiesta, quanto gli strumenti di comunicazione hanno giocato e giocano un ruolo primario d’incentivo al viaggio? Funzionano le immagini, le foto, il passaparola, le promozioni ? O c’è dell’altro? . Naturalmente c’è dell’altro ;-)

In Francia le aziende pubbliche riescono ad utilizzare  gli strumenti di marketing allo stesso modo di quelle private .  Basta guardare una cartina o un cartello stradale per constatare che  niente è fatto per approssimazione e dietro quel messaggio, oltre a rispettare la funzione pubblica, si nascondono obiettivi economici  da realizzare. Questo fa riflettere e il confronto con l’Italia viene spontaneo.

Le aziende pubbliche italiane (non tutte), a mio avviso, mettono in campo attività di marketing solo per giustificare una voce in bilancio . Questo modo di fare fa  rimanere intatta , nella coscienza dei cittadini, l’ erronea convinzione che i servizi debbano essere elargiti semplicemente perché quello è il compito a cui è chiamata un’azienda pubblica. Si fa passare il concetto che l’ assistenza prevale sul ricavo economico,  che il DARE deve essere superiore al RICEVERE .

Così non può funzionare, è necessario ribaltare le cose e magari guardare oltre confine. Cose che ho visto:

ESEMPI DA AZIENDE PUBBLICHE

Due totem visti in strada ad Antibes : un DEFIBRILLATORE e i SACCHETTI PER RACCOGLIERE LA CACCA DEI CANI.  Cosa è questa? Comunicazione? Civiltà? Servizio pubblico? . Tutto questo, ma è soprattutto Ottimo Marketing Territoriale !

Trasformare, nel pomeriggio, ” le Marché Provençal” di Antibes in una piazza è un esempio di come utilizzare in maniera efficiente uno spazio comunale.

Il sindaco di Nizza scrive ” questi giochi sono a disposizione dei bambini dai 4 ai 12 anni sotto la responsabilità dell’adulto accompagnatore” . Che dire? Mi sembra un messaggio chiaro, semplice e ammonitore di rispetto per la cosa pubblica e per i bambini che ne devono usufruire … c’è anche un numero di telefono, chissà chi risponde ? Servizio al cliente :-)

ESEMPI DA AZIENDE PRIVATE

Queste immagini non offrono esempi molto diversi da quello che succede anche in Italia. Si nota una comunicazione semplice artigianale dei piccoli  rispetto a quella pomposa , rumorosa , di budget sostanziosi, dell’ acqua francese ” PERRIER ” che utilizza un grande evento per mettersi in mostra !