Comunicazione innovativa e contestuale: la radio subacquea per il filtro solare.

Da Robven

Idea innovativa, tecnologica e parecchio Geek.
Molto ben focalizzata: dove infatti ha più senso promuovere una crema solare se non sulla spiaggia? (ammesso e non concesso che le creme uno le compri sul posto e non al supermercato prima di partire, beninteso).
La risposta è: sott'acqua - visto che una buona crema solare deve resistere anche all'immersione fra i flutti, in modo da proteggerti.
E qui la protezione non è solo da intendersi in termini di salute della pelle; è anche da vedere come prevenzione di quei fastidiosi arrossamenti o scottature che ti impediscono di goderti appieno la vita notturna nei bollenti locali di Puerto Rico.

Ma facciamola breve: per promuovere le virtù della crema solare Neutrogena, in un modo giovane e inaspettato, si è realizzata una stazione radio subacquea.
Musica, allegria e divertimento (e messaggi educational)... udibili solo in immersione (usando quegli speciali altoparlanti che gli scienziati usano per cercare di comunicare coi delfini... così anche i nostri amici mammiferi si sono goduti un po' di salsa e merengue).
Il tutto, ovviamente, accompagnato da un corretto sampling sulla spiaggia.
L'effetto è inaspettato, perché buttarsi in mare e di colpo sentire la musica crea attenzione... e qui si è creato un vero e proprio media "paid" che ottiene un sacco di attenzione, anche per l'effetto novità - attenzione che si estende anche ai messaggi pubblicitari, quindi all'awareness, all'equity... e alla generazione di party subacquei (possiamo classificarla come "brand utility"? :-) )

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