“L’intelligenza - sostiene Stephen Hawking - è la capacità di adattarsi al cambiamento”. Oggi, in uno scenario globale completamente stravolto, quali sono le scommesse di adattamento al futuro su cui deve puntare l’Uomo per vincere? La crisi economica, la crisi ambientale e il cambiamento climatico possono diventare occasioni capaci di favorire lo sviluppo di nuovi modelli di cooperazione e competitività. Comunità e territori intelligenti che vedono nascere nuovi imprenditori in grado di produrre sviluppo economico, in armonia con l’ambiente ed inclusivo dal punto di vista sociale. In tale orizzonte, sono ancora sfide pionieristiche o reali opportunità l’impact investing e i social impact bond, i partenariati pubblico privati, la finanza responsabile? È vincente investire sugli uomini di questo Rinascimento verde?Per rispondere a queste domande, il prossimo 5 giugno dalle 9.30 alle 13, a Roma, presso il Centro Internazionale Multimediale Sheikh Zayed di Palazzo FAO, in Viale delle Terme di Caracalla, Earth Day Italia organizza, assieme a FAO/Mountain Partnership e World Bank - Connect 4 Climate un convegno dal titolo “Territori intelligenti, opportunità di investimento sul futuro. Innovazione sociale, ambientale e finanziaria a confronto”In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, Earth Day Italia chiama a raccolta il mondo dell’economia collaborativa e sociale per fornire un contributo di idee, risorse ed energie per le più impegnative sfide ambientali e ragionare sulle possibilità offerte dagli investimenti d’impatto per convogliare capitali privati pazienti su iniziative volte a produrre sviluppo economico e sostenibile per i territori italiani. Siamo alle soglie di una nuova rivoluzione guidata da imprese sociali e innovative nel modo in cui si relazionano con le comunità, le persone e l’ambiente. Sperimentazioni che potrebbero diventare metodi. Sperimentazioni che vengono dalle montagne, luoghi impervi e difficilmente raggiungibili ma che la tecnologia rende molto più semplici, dalle piccole comunità rurali, che contrariamente ai grandi centri urbani innescano relazioni di fiducia e collaborazione molto più solide.“Parlare di innovazione sociale, ambientale e finanziaria in un Paese depresso come l’Italia, può sembrare l’utopia di qualche visionario con la testa tra le nuvole. Ma la verità è che più pensante si farà la crisi più forte diventerà la spinta all’innovazione che si genererà dal basso e dalle menti più illuminate. Earth Day Italia – commenta il presidente Pierluigi Sassi – è qui a raccogliere i segnali più incoraggianti di un cambiamento che è già in essere e che aspetta solo di trovare lo spazio che merita nella società civile. Di fronte ad alcuni di questi segnali ci si domanda davvero se la politica, oltre che incapace di raccoglierli, non stia lì ad impedire che da essi divampi un cambiamento positivo per tutti. Le prospettive occupazionalidella Green Economy, il fermento costruttivo delle Imprese Sociali, le potenzialità rivoluzionarie dell’Impact Investing nella finanza pubblica e privata, le esperienze suggestive e vitali delle Comunità Territoriali. La Giornata Mondiale dell’Ambiente è dedicata ai decisori politici ed economici e noi, rivolgendoci a loro, parliamo di una innovazione possibile che ha già dimostrato in grossa parte quello che doveva dimostrare e che aspetta solo di essere cavalcata da chi ha questa responsabilità”.Quella del 5 giugno non sarà una giornata di lavori isolata, il convegno costituirà l’inaugurazione di un dialogo costante. Da quel giorno e in vista dell’Expo 2015, i territori e tutti i soggetti coinvolti nella riflessione potranno incontrarsi virtualmente e condividere pensieri e azioni in merito alle questioni della sostenibilità ambientale su uno spazio web appositamente creato: il “Forum Terra Italia”. Nasce così uno strumento nuovo, per consentire di individuare territori intelligenti e per permettere a questi stessi di stimolare in autonomia l’azione sostenibile.
Durante il Convegno, verrà consegnata alla città di Roma e, tramite il Centro Elsa Morante, alle sue Periferie la Mostra fotografica “Cambiamo Clima”, realizzata da Earth Day Italia e Shoot4Change. I ritratti dei cittadini pionieri del cambiamento in armonia con l’ambiente immortalati dai reportage fotografici verranno donati al Centro in forma permanente. Sarà un momento simbolico e informale assieme per dare voce agli eroi della Terra e concretezza alle storie raccontate. I loro stessi protagonisti, e in particolare quelli del territorio romano, consegneranno a Estella Marino, Assessore all'Ambiente, Rifiuti e Agroalimentare di Roma Capitale, un frutto del piccolo mondo agricolo e del commercio di alimenti a km zero. Un gesto che simbolicamente rappresenta la consegna di un impegno per la città, a dimostrazione di come sia importante e fruttuoso stimolare l’intelligenza di un territorio per creare sistemi di sviluppo sostenibili ed equi.Prendono parte alla prima tavola rotonda, La montagna e la campagna innovano, le città imparano (9.30 – 11.15): Eduardo Rojas – FAO; Pierluigi Sassi - Earth Day Italia; Fabio Refrigeri – Assessore Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente della Regione Lazio; Rosa Laura Romeo – FAO/Mountain Partnership; Lucia Grenna - World Bank - Connect4Climate; Edo Ronchi - Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile; Marco Frey - Cittadinanza Attiva. Prendono parte alla seconda tavola rotonda, Le imprese sociali e familiari costruiscono nuove opportunità, la finanza supporta il loro sviluppo (11.15 – 13.00): Davide Dal Maso - Forum per la Finanza Sostenibile; Giovanna Melandri - G8 - Social Investment Task Force; Alessandra Viscovi - Etica SGR; Elena Casolari - Opes Impact Fund; Vincenzo Linarello - Gruppo Cooperativo Goel; Roberta Cafarotti - Earth Day Italia.