Con il Giro di Reggio Calabria è partito il Campionato Italiano a squadre di Ciclismo

Creato il 04 febbraio 2011 da Sport24h

Anche quest’anno andrà in scena un’appassionante sfida tra i team italiani, che alla fine del 2011 decreterà la Squadra Campione d’Italia.
La challenge tricolore, che mira a valorizzare il calendario nazionale, prevede tutte le prove italiane di classe HC e 1 incluse nello Europe Tour dell’U.C.I 2011.
La partecipazione alla manifestazione “Campionato Italiano a Squadre” è riservata ai Gruppi Sportivi Pro Team, Professional e Continental italiani o considerati tali secondo il criterio della maggioranza dei corridori.
La competizione si basa su una classifica che tiene conto dei migliori risultati dei primi tre corridori classificati da ogni Gruppo Sportivo.
Il regolamento prevede che la squadra classificata al primo posto dopo la disputa di tutte le gare abbia il diritto di fregiarsi di uno scudetto tricolore sulle maglie degli atleti e sui veicoli per tutta la stagione agonistica successiva. In più la formazione Campione d’Italia avrà il diritto-dovere di partecipare, a seguito di un esplicito accordo tra F.C.I., CCP – Lega e R.C.S. Sport spa, alla manifestazione “Giro d’Italia 2012”.
Il 61° Giro della Provincia di Reggio Calabria (28 – 30 Gennaio), è stato il primo banco di prova per le formazioni italiane. Dopo le tre intense frazioni che hanno aperto l’attività professionistica italiana su strada 2011, la classifica provvisoria del Campionato Italiano a Squadre vede in testa la Liquigas – Cannondale con 90 punti, seguita da Lampre – ISD (83), Androni Giocattoli (72), De Rosa – Ceramica Flaminia (68), Acqua e Sapone (64), Miche-Guerciotti (60), Farnese Vini – Neri Sottoli (56), Colnago – CSF Inox (55), D’Angelo e Antenucci – Nippo (48), DSL(0).
La prossima corsa valida per il Campionato Italiano a Squadre sarà il 16° Gran Premio Costa degli Etruschi – Trofeo TMC Transformers – 3° Memorial Sauro Bettini, che si terrà sabato 5 Febbraio con partenza inedita da Pomarance alle 10.45 e classico arrivo a Donoratico dopo un vivace percorso di 186,1 km. (com stampa)


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