Con il nuovo vino APPIUS la Cantina di San Michele Appiano è ancora vincente

Da Saporinews

All’interno della centenaria Cantina di San Michele Appiano (Bz), in concomitanza con il recente Merano Wine Festival è stato presentato, il nuovo vino APPIUS cui nome è radice storica e romana del nome Appiano.

Il nuovo vino, inseguito da 30 anni dall’enologo, Hans Terzer, perché per produrlo è stato necessario utilizzare solo uve di qualità eccellente proveniente da vecchi vitigni, è diventato realtà. Per questa realizzazione vinicola, il 2010 è stata l’annata perfetta; infatti, complici le ottime condizioni climatiche, le uve completamente mature ed il lavoro eccellente delle persone nei vigneti e in cantina, Terzer è riuscito a trarre questo eccellente primo cuvèe, autografato dall’penologo.

Per la vinificazione di APPIUS, che proviene da diversi vigneti storici del Comune di Appiano, l’ingrediente principale è stato lo Chardonnay, mentre il rimanente è costituito da uve Pinot Bianco, Pinot Grigio e Sauvignon. Il potenziale di invecchiamento è stimato ad oltre dieci anni.

APPIUS, affinato principalmente in piccole botti di legno, dopo dodici mesi di affinamento nel legno, è stato travasato in serbatoi di acciaio dove è maturato per quasi 3 anni sulle fecce fini. Per questo l’Appius 2010 è stato imbottigliato nel corso del mese di luglio 2014.

Ma le sorprese legate a questo nobile vino, non finiscono qui; infatti, APPIUS sarà diverso ogni anno e la proporzione delle singole varietà di uve utilizzate potrà variare secondo l’annata. Perché ci sono annate con uve di maggiore aroma e frutta, altre caratterizzate da più acidità e mineralità oppure ancora, annate più complesse perché la vinificazione dipende da tanti fattori esterni e proprio questi dovranno essere percepibili e assaporabili nell’APPIUS che un giorno potrebbe essere anche un cuvée di vini rossi. E questa è un’altra scommessa che Hans Terzer intende vincere.

Ma anche il design elegante e raffinato della bottiglia di APPIUS sarà interpretato per ogni annata. L’idea è di proporre una “wine collection”, in grado di entusiasmare gli appassionati di vino di tutto il mondo. L’edizione dell’APPIUS è limitata, ognuna delle 4.000 bottiglie è numerata e sarà in vendita dal prossimo 24 novembre.

Piergiorgio Felletti

http://www.stmichael.it/


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