L’Associazione culturale Leottoezerotre Spacciatori d’arte - l’11 dicembre 2015 alle ore 21.00 al Teatro Santa Teresa di Via Nicolardi - ha organizzato uno spettacolo di beneficenza per raccogliere fondi per il Centro UILDM G. Nigro di Arzano che opera nel settore delle distrofie muscolari ed anche di tutte le malattie genetiche. Negli ultimi anni il Centro è diventato una vera e propria ricchezza per tutto il territorio, un punto di riferimento per tutte quelle persone che altrimenti sarebbero destinate a vivere dietro le mura domestiche senza sperimentare il “vivere comune” e “l’integrazione sociale”.
L’evento ruota intorno a cinque manifestazioni dell’amore elaborate con la filosofia della semplicità di Massimo Troisi. Abbiamo scelto Massimo Troisi perché rappresenta i sogni, le illusioni, le ansie e le delusioni del popolo napoletano che ricerca nei suoi film il proprio universo interiore per sentirsi rappresentato, capito e meno solo. L’evento è un piccolo frammento della genialità infinita di Massimo Troisi che costituisce un vero riferimento per tutte le generazioni. Tra gli spettatori ci saranno i ragazzi del centro UILDM e comunicheremo con loro portando sul palco le espressioni dell’arte: teatro, danza, pittura, ceramica, fotografia e musica.
Ad aprire la serata sarà “Le voci del 48”, un coro di voci bianche composto da bambini tra gli 8 e i 14 anni, nato tra i banchi del 48° Circolo Didattico Statale “Madre Claudia Russo” del difficile quartiere Barra San Giovanni, grazie all’intuizione della Dirigente Scolastica Rosa Seccia e alla tenacia del Maestro Salvatore Murru che dirige i 60 bambini. A seguire ci sarà una sezione del gruppo Bandita Sbandata, gruppo formato da ragazzi disabili che ha un repertorio di brani originali con testi che affrontano e raccontano storie, desideri e il disagio di chi vive la condizione del diversamente abile, con testi espliciti o sotto forma di metafora.
Special guest della serata il musicista Salvatore Ferraiuolo, nato e cresciuto nei quartieri di Napoli con i suoi amici Pino Daniele, Enzo Avitabile, Tullio De Piscopo, Enzo Gragnaniello è emerso giovanissimo tra i nuovi talenti del “neapolitan power”. Ha scritto durante la sua lunga carriera numerosissime composizioni musicali per la RAI ed il teatro d’autore e brani per Lina Sastri. Le sue sonorità e i suoi virtuosismi con la chitarra si esprimono con una frase: “quando la musica ha il ritmo del cuore e l`andamento del mare”.
Sul palco del teatro Santa Teresa ci sarà il maestro Gennaro Barba che amiamo definire un cardine della storia della batteria per la sua capacità di spaziare tra generi diversi suonando lo strumento in maniera sofisticata e complessa omaggiando ogni brano che esegue con il suo tocco raffinato ma deciso. Gennaro Barba è sempre in prima linea per le cause sociali e già è il terzo anno che gratuitamente offre i suoi suoni ai ragazzi della UILDM che si aspettano di vederlo sul palco. Insieme a questi due artisti ci saranno sul palco altri musicisti del panorama napoletano: il maestro Sergio Caruso, i musicisti Riccardo Ferrara, Pasquale Romano, Lorenzo Federici, Alfonso La Verghetta e Arianna Morabito, le cantanti Beba Ferrigno e Monica Ferrigno, impegnate attivamente da anni per la lotta alla distrofia, Monica Ferrigno in particolare ha curato per anni la direzione artistica dello spettacolo per raccogliere i fondi per la Telethon che si svolge ogni anno a Piazza Dante ed è l’ottavo anno consecutivo che nella doppia veste di direttore artistico e interprete canora, cura lo spettacolo per i ragazzi del Centro UILDM; il cantautore Alessandro Giannini che ha alle spalle già un disco in cui c’è una collaborazione con Enzo Gragnaniello ed è in corso la sua seconda produzione, la band The Safior, tre giovani donne dal carattere musicale molto forte che stanno intraprendendo la strada del genere POP con il loro primo singolo Wake up che ha già raccolto un discreto successo di pubblico, il cantautore Enzo Metalli che compone brani pregni della musicalità napoletana che sono però il frutto di una ricerca stilistica fuori dagli schemi comuni che garantiscono singolarità e innovazione.
Gli attori Alessandro Langellotti e Gaetano Aiello, originari entrambi di Castellammare di Stabia, che hanno recitato in numerose commedie con grande successo di pubblico, si cimenteranno nella rappresentazione di scene tratte dal film di Massimo Troisi “Scusate il ritardo” e l’attrice Eliana Manvati la cui espressività scenica cattura da subito l’attenzione del pubblico che si esibirà in un monologo senza precedenti. La lettura delle parole che ci ha lasciato Massimo Troisi sarà affidato alla lettrice Alessandra Troiano. Infine le ballerine Marcella Capuano e Francesca Ramazio che danzeranno mentre la ceramista napoletana Sarah Della Monica realizzerà una sua opera sul palco.
L’evento è ideato da Paola Basile. La regia dello spettacolo è affidata al grande attore e regista Mimmo Cacciapuoti della Compagnia Teatrale Mario Scarpetta. Le scenografie saranno curate con i bellissimi quadri sull’amore della pittrice Lorenza Corpullis e con le fotografie di Mauro Di Gennaro. Tutti gli artisti succitati presteranno la loro arte gratuitamente per i ragazzi della UILDM. Sarà allestita nella sala del teatro un’esposizione di arte e artigianato natalizio dei seguenti artigiani e pittori napoletani: Mary De Sena, Alessandra Grasso, Le Filomene ed altri componenti dell’Associazione Culturale Leottoezerotre.
Nel corso della serata ci sarà la presentazione del nuovo singolo “Non mi arrendo” di Lorenzo Di Martino, un ragazzo distrofico che compone brani di grande speranza e dona a tutti coraggio e determinazione che con la ricerca scientifica, sono ingredienti necessari per sconfiggere la malattia.