Con “Stato Di Grazia“ si conferma l`intesa tra la Triacorda e Roberta Faccani.

Ad un mese dal lancio del cd “Stato di Grazia”, il pubblico sembra aver apprezzato il nuovo progetto della cantautrice Roberta Faccani, anticipato dal lancio del singolo “Chi trova un amico” e dall’apertura al web con la pagina dedicata.
Ad esser soddisfatta anche la cantante anconetana, premiata per la sincerità con la quale ha deciso di raccontare, attraverso musica e parole, il suo difficile percorso di vita, culminato con una luce interiore ritrovata.
Mediante Stato di Grazia, cd prodotto dalla Triacorda e sostenuta dal manager Nando Sepe, la Faccani ha messo decisamente la faccia, spiegando, in un semplice video ritmato, il perché del progetto, presentando l’intero gruppo di lavoro.
Il nuovo cd si compone di 13 brani, con i quali l’artista ha dato sfogo ad ogni emozione. Poesia ritmata e accompagnata da musica: è ciò che meglio rappresenta ogni singolo testo, spiegato in poche righe dalla stessa Faccani. Tutte le canzoni sono, in definitiva il risultato di un percorso personale di una donna, prima ancora che di una grande artista.
:: BRANI
 > STATO DI GRAZIA: il raggiungimento della quiete dopo la tempesta, il cerchio perfetto, il balance dell`anima e della mente….uno stato di armonia perfetta che ogni essere umano può aver provato o potrebbe e dovrebbe provare almeno un solo momento nella vita. La completa assenza di tutto ciò che inquina il nostro vivere, viene così seguita dalla ritrovata pace e simbiosi con se stessi e l`universo intero, dove non si ha bisogno di niente altro che di ciò che si è in quel preciso istante di incantato “stato di grazia“.
 > VORREI: un dialogo profondo con se stessi, il contatto diretto con la propria essenza e vita fatta di alti e bassi, di gioie e dolori, di trionfi e di cadute. Ciò che conta alla fine è il ritrovare sempre la strada “che ci porta a casa“, quella intimità dell’animo, il riappropriarsi del proprio “io“ e ritrovare la voglia di amare tutto e tutti pur sapendo che “in fondo siamo soli“.
 > SOLA: dopo una storia d`amore che ha deluso profondamente, “una botta“ che ha devastato l`anima, è davvero difficile tornare a vivere e soprattutto “è dura innamorarsi ancora“. A volte allora, è meglio rimanere soli…a curarsi le ferite e a evitare di sbagliare ancora.
 > LA SENTENZA: “manifesto“ per tutti coloro che vivono un disagio, una lotta continua nella mente: “combattere i propri mostri“, la propria “follia alienante“ e le “ancestrali paure“. Vuol dire cercare di cambiare un destino a volte beffardo e apparentemente segnato senza sbocchi, “il Karma“ più o meno pesante da portare senza però perder mai la voglia totale e indefessa di vincere ogni limite con positività e determinazione, abbattendo coraggiosamente tutti i muri fino all`ultimo dei nostri giorni.