Oggi vi illustro il piatto che ho cucinato ieri, conchiglie con carciofi, olive e capperi. Un primo piatto semplice da preparare ma molto gustoso che soddisferà il palato dei commensali. Sempre per esigenze di tempo, visto che non cucino mai programmandomi, ho utilizzato i cuori di carciofo surgelati (anche perché non saprei come pulire questa verdura).
Ecco le dosi per quattro persone:
Carciofi 500 grammi
Acciughe 6 filetti
Olive taggiasche 2 cucchiai
Aglio 4 spicchi
Capperi 1 vasetto
Prezzemolo Q.B.
Sale Q.B.
Pepe Q.B.
Conchiglie carciofi, olive e capperi – Preparazione
Per prima cosa ho versato in una pentola con acqua bollente i carciofi surgelati per circa 3/4 minuti. Questo perché i carciofi ci servono morbidi in modo da poterli tagliare a listarelle o a metà, come ho fatto io.
Mentre tagliamo i carciofi mettiamo in una pentola un po’ d’olio e i quattro spicchi d’aglio da far imbiondire. Una volta rosolati, aggiungiamo i carciofi insieme alle olive taggiasche e ai capperi. Lasciamo cuocere per 3/4 minuti dopodiché aggiungiamo i filetti di acciuga tagliati a pezzettini e lasciamo cuocere a fiamma viva per altri sei minuti. Saliamo e pepiamo a piacere.
Mentre prepariamo il nostro condimento, mettiamo a bollire l’acqua per la pasta e versiamo le conchiglie che lasciamo cuocere per circa tredici minuti. Prima di scolare la pasta, teniamo da parte un paio di mestoli d’acqua di bollitura nel caso il condimento risulti troppo asciutto.
Se vi chiedete il motivo per cui abbia messo di traverso sulla pentola il cucchiaio di legno è semplicemente un trucco, che sto iniziando a sperimentare, suggeritomi da un amico cuoco. Il cucchiaio di legno messo di traverso sulla pentola impedirebbe alla schiuma dell’acqua di uscire durante la cottura.
Bè, ora scoliamo la pasta e rimettiamola nella pentola, versando il nostro sughetto. Aggiungiamo un po’ di prezzemolo, mescoliamo il tutto aggiungendo magari un mestolo dell’acqua che abbiamo tenuto da parte e serviamo a tavola!
Il piatto è pronto. Se volete potete aggiungere del formaggio grattugiato ma io ho preferito non metterlo. Devo dire che per quanto potesse sembrare forte l’idea di olive, capperi e acciughe, il sugo è risultato saporito ma comunque delicato, adatto a tutti i palati.
Cosa ne pensate?