Si è conclusa da qualche giorno la manifestazione Percorsi di Restauro al Museo Diocesano 2013, che ha previsto lo svolgimento e la presentazione alla cittadinanza dei restauri operati quest’anno su alcune importanti opere d’arte della Diocesi:
una statua lignea del Sacro Cuore di Gesù, della Chiesa di Maria SS. Addolorata a Santa Ninfa, attribuita al noto scultore palermitano Girolamo Bagnasco (fine sec. XVIII – metà XIX), ed un gruppo di opere conservate al Museo, tra cui un ritratto su tela di Mons. Francesco Maria Graffeo, Vescovo di Mazara dal 1685 al 1695, un capitello “a foglie d’acqua” (sec. VII – VIII d.C.), una colonnina con capitello a decorazione stilizzata a girali (sec. IX – XII d.C.) e la base marmorea della perduta statua di Santa Veneranda, realizzata da Vincenzo Gagini nel 1583. L’evento ha previsto un lungo iter di interventi e di studio da parte del prof. Tullio Valenti e del suo staff di stagisti del Corso di Restauro I.A.L. - Marsala, con un cantiere–scuola in convenzione con il Museo già da un anno; l’intervento si è avvalso della qualificata consulenza del maestro restauratore Prof. Lorenzo Casamenti, del “Lorenzo de’ Medici International Institut” di Firenze.