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Conclusa la Festa delle Derive a Caorle, quarta tappa del IV Circuito Italiano Long Distance

Creato il 05 agosto 2011 da Andrea
Conclusa la Festa delle Derive a Caorle, quarta tappa del IV Circuito Italiano Long Distance
Anche la quarta tappa del IV Circuito Long Distance, articolato su otto manches e sostenuto da Bolina e dallo sponsor tecnico RS racing, si è svolta regolarmente offrendo a tutti gli equipaggi e ai loro accompagnatori una splendida giornata di Vela, agonismo e divertimento. Organizzata dalla Società Velica Caorle, si è infatti svolta con successo la Festa delle Derive, prima novità di questa edizione del CILD e riservata a tutte le imbarcazioni con le Vele al Terzo, le Derive e i Catamarani (oltre quaranta gli equipaggi presenti, in raprresentanza di tutte le età).
Malgrado le previsioni meteo non promettessero nulla di buono (una forte perturbazione incombeva già da sabato con precipitazioni torrenziali), il tempo incerto della mattina di domenica si è aperto verso mezzogiorno lasciando spazio ad una giomata di sole e mare calmo, permettendo così il regolare svolgimento del programma.“La prima parlenza è stata data dal Comitato di Regata alle 12,21, ed è stata un po' lenta a causa di una calma iniziale che presto però si è trasformata in una leggera brezza così da permettere una veleggiata pulita, senza grandi colpi di scena ma con grande divertimento, favorendo le imbarcazioni più leggere.” Ha spiegato il Presidente della SVC, Massimo Modenese “Purtroppo una decina di imbarcazioni non hanno raggiunto il traguardo entro il tempo massimo delle 4 ore prestabilite.”“ E’ stata una regata completa, una vera long distance: Caorle-Bibione-Caorle.” Ha commentato al termine della giornata il timoniere Umberto Modena “Personalmente ritengo giusto che una long-distance ti faccia arrivare all'arrivo stufo di stare in barca, allo stremo o quasi: è una long distance... deve esserlo, e il tempo limite deve essere adeguato, le barche più lente già faticano più di noi... lasciarle senza arrivo é un peccato. Siamo tutti li per confrontarci con un sistema a compensi proprio per far navigare anche le barche lente. La partenza è stata data con poca brezza che non permetteva nemmeno di percorre la linea di partenza nel pre-start e l'iniziale stocchetto di bolina con quella poca aria é diventato subito il calvario di questa long. Il seguito del percorso è stato una trotterellata. Regolazioni alle vele e all'assetto continue a cercare la massima velocità. Penalizzante per gli armi con spinnaker che non son riusciti ad usarli nell'andata al lasco stretto, il ritorno é stato una lunga bolina mura a destra. Personalmente, secondo in compensato e terzo in reale (catamarani a parte) mi ha soddisfatto abbondantemente, confermando che con la nuova barca sto trovando conferme e feeling. Un pensiero anche a Caorle che ci ha ospitato: affascinate e romantica, un mare per cornice, pavé e colori pastello, lampioncini e fiori, spiagge e scogli artistici. Una vera Festa e non solo per le Derive!”La vittoria di giornata è stata firmata da Carla Rigon e Paolo Milan con il loro RS 500 mentre la classifica provvisoria del CILD, dopo le prime tre prove regolarmente disputate (il IV Trofeo dei 4 Venti - Memorial Giorgio Foschini, la Jesolo Faro Cup e la Festa delle Derive -la Velalonga è stata annullata per il vento troppo sostenuto) vede sempre al comando Guido Macchi con il Topaz Uno Race Plus, seguito però da Umberto Modena che con il nuovo RS Vareo Selvaggia è passato dal terzo al secondo posto anticipando Carlo Perlini con il Laser Std , Alessandro Gasparini con il Buzz Jenny e Carla Rigon con Paolo Milan sul loro RS 500.La premiazione della Festa delle Derive, al pari della cena di benvenuto della sera precedente, è stata un ulteriore momento di festa con buffet in spiaggia e tanta coesione tra gli equipaggi,“Questo evento è stato per SVC un'ottima esperienza che speriamo si ripeta il prossimo anno e che ha attirato in spiaggia una moltitudine di amanti della vela, regalando uno spettacolo ai numerosi turisti che si godevano le bianche vele dalla scogliera della Madonnina.” Ha proseguito il Presidente Modenese “Ringraziamo il Cild per averci dato quest'occasione, sperando che l'inesperienza nella gestione delle classifiche mediante i compensi della tabella di Portsmouth non sia pesata troppo ai partecipanti che hanno vissuto il momento delle premiazioni con qualche pausa dovuta a verifiche e controlli dell'ultimo minuto. Ringraziamo owiamente tutti i partecipanti nella speranza che abbiano potuto vivere la nostra ospitalità come autentica e sincera. Infine un ringraziamento va anche a chi ci ha supportato contribuendo con una generosa fornitura d'acqua (Acqua Dolomia) e con il Bellini Fusion (Casa vinicola Canella).”Il Circuito Italiano Long Distance (realizzato con classifica a tempi compensati per fondere competizioni veliche di lunga distanza, integrate nel territorio, aperte a diverse classi veliche e svariate tipologie di scafi, con equipaggi nazionali ed internazionali) proseguirà ora con la quinta tappa in programma lunedì 15 agosto: la Regata delle 3 Isole organizzata dall’Associazione Nautica Sebina di SulzanoLa sesta manches, invece, è in programma il 27 agosto e sarà organizzata dalla Pro Loco di Toscolano Maderno, in collaborazione con il Vela Club Campione: la seconda edizione di Velasenzafrontiere si articolerà su un percorso innovativo di circa 14nm -con partenza unica- Golfo di Maderno-S-Vigilio-Salò-Golfo di Maderno. (www.velasenzafrontiere.it).Il Circolo Vela Orta (NO) sarà, invece protagonista l’11 settembre con la Orta - Omegna – Orta mentre sabato 17 e domenica 18 il CILD si concluderà con la tradizionale Fitzcarraldo Cup ideata dalla Compagnia delle Derive FitzCarraldo di Brenzone (VR) (www.fitzcarraldocup.org, www.compagniafitzcarraldo.it).Alla fine delle otto manches verrà stilata una classifica finale il cui vincitore non sarà quello che avrà battuto tutti gli avversari, ma il velista che avrà meglio interpretato il vento, le correnti ed i territori attraversati su percorsi con condizioni fortemente variabili che richiedono tattiche diverse. Ogni regatante avrà l'occasione di conoscere meglio la propria barca e mettersi alla prova con gli elementi della natura, senza sottovalutare l’importanza di momenti conviviali che caratterizzano ciascuna regate in calendario.

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